Contribuzioni al Corpus numorum - Collezione municipale di Milano

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Francesco Gnecchi

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Contribuzioni al Corpus numorum

Collezione municipale di Milano Intestazione 4 marzo 2012 75% Numismatica

Questo testo fa parte della rivista Rivista italiana di numismatica 1890
Questo testo fa parte della serie Appunti di numismatica romana
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XI.

CONTRIBUZIONI AL CORPUS NUMORUM

B. collezione municipale di milano




Nel Num. VII di questi appunti, dando la descrizione di monete inedite o varianti della mia collezione, promettevo che ne avrei esplorato anche altre pubbliche e private. Incominciai difatti tali indagini nella Collezione del Museo Artistico Municipale di Milano, il quale però, se vanta la più splendida collezionG che si conosca di monete e fora’ anche di medaglie milanesi, all’infuori di questa non possiede in fatto di numismatica se non collezioni incipienti. La serio romana è appena rappresentata; e piuttosto che una collezione si può dire un semplice abbozzo; un paio di migliaia di pezzi, roba comunissima nella massima parte e in generale di conserva.zione a! disotto del mediocre. Eppure non v’ha collezione, per piccola che sia, la quale non contenga qualche pezzo che manca [p. 200 modifica]alle più grandi, e anche l’umile serie romana del nostro Museo Municipale racchiude qualche cosa di inedito che conviene registrare. Si tratta per lo più di piccole varianti di poco interesse; ma a sostenere Tenore dei pezzi che si presentano basta il bellissimo Medaglione d’argento di Gallieno posto in testa a questi cenni, proveniente dal lascito Bolognini, dal quale pure provengono tutte le poche belle monete della collezione.

Tutte le serie numismatiche del Museo Artistico Municipale di Milano sono state così bene ordinate dal diligentissimo Conservatore il marchese Carlo Ermes Visconti da fare invidia ai migliori Gabinetti, e ben facile sarebbe il compito mio, so tutte le collezioni si presentassero come questa.

TITO.


1. Medio Bronzo. — Dopo Cohen 801.

D/ — IMP T CAES VESP AVG P M TR P COS VIII
Testa laureata a sinistra.

R/ — VICTORIA AVGVST S C
Vittoria a destra con una corona e una palma.

(Anno 80 d. C.).


DOMIZIANO.


2. Medio Bronzo. — Dopo Cohen 358.

D/ — IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XII CENS PER P P
Testa laureata a destra.

R/ ― IOVI CONSERV S C
Giove a sinistra col fulmine e lo scettro e col manto a mezza vita.

(Anno 86 d. C.).


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VALERIANO.


3. Antoniniano. — Dopo Cohen 106.

D/ — IMP VALERIANVS P AVG
Busto radiato a destra.

R/ — PROVID AVGG
La Provvidenza a sinistra con una verghetta, colla quale indica un globo a terra, e una cornucopia.

4. Antoniniano. — Dopo Cohen 157.

D/ — IMP C P LIC VALERIANO AVG
Busto radiato a destra.

R/ — VIRTVS AVG
Il Valore galeato a sinistra con una piccola Vittoria e appoggiato al proprio scudo. L’asta riposa sul suo braccio sinistro.

GALLIENO.


5. Medaglione d’Argento. — Prima del numero 1 di Cohen.

D/ — GALLIENVS PIVS AVG
Busto a destra col paludamento e la corazza. Il capo è coronato da semplice tenia.

R/ — ADLOCVTIO AVGG

Valeriano e Gallieno stanno su di un palco eretto a destra, ambedue con un’asta nella sinistra. Dietro a loro sta il prefetto del pretorio. L’imperatore che è davanti alza la mano destra arringando tre soldati, ciascuno dei quali tiene un’insegna e lo scudo.

(Vedi Figura in principio).


Come ho accennato più sopra, questo bellissimo Medaglione è la perla della Collezione Romana nel Museo Artistico Municipale di Milano. Essendo già il pezzo più importante quale Medaglione d’argento, e uno dei migliori anche come conservazione; ha per di più la fortuna d’essere inedito e d’avere anzi una specialità per cui merita d’essere descritto. Il tipo dell’Allocuzione somiglia piuttosto a quello dei [p. 202 modifica]Medaglioni di bronzo (Cohen 712 e 713) che non all’unico conosciuto in argento (Cohen 1); ma la particolarità che distingue questo Medaglione da tutti gli altri e anche da tutte le monete di Gallieno è la nuova e strana ornamentazione del capo. Poche teste imperiali furono così variamente rappresentate come quella di Gallieno, le cui monete ce la presentano ora nuda, ora fregiata di corona di lauro o d’altra corona che ancora non è ben definita, e chi la vuole d’erba, chi di canne, chi di giunchi; ora finalmente coll’elmo di varie foggie o colla corona radiata o di lauro sovrapposta all’elmo.

Nel nuovo Medaglione, il capo di Gallieno è circondato da semplice tenia. Questo noto ornamento delle teste dei Diadochi e simbolo di autorità regale appare qui per la prima e crederei anzi per l’unica volta in tutta la serie delle monete imperiali dei primi tre secoli, per riapparire poi ornato di gemme e convertito in vero diadema sulle monete bizantine.

6. Antoninino. — Dopo Cohen 404.

D/ — GALLIENVS AVG
Testa radiata a sinistra.

R/ — PAX AVGVSTI
La Pace corrente a sinistra con un ramo e uno scettro trasversale.

CLAUDIO GOTICO.


7. Antoniniano. — Dopo Cohen 67.

D/ — IMP C CLAVDIYS AVG
Testa radiata a destra.

R/ — FELICITAS AVG
La Felicità a sinistra con un caduceo e una cornucopia.

8. Antoniniano. Dopo Cohen 103.

D/ — IMP C CLAVDIVS AVG
Busto radiato e corazzato a destra.

R/ — IOVI VICTORI
Giove ignudo a sinistra col manto sul braccio sinistro, col fulmine nella destra e lo scettro nella sinistra.

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TACITO.


9. Antoniniano. — Dopo Cohen 48.

D/ — IMP C M CL TACITVS AVG
Busto radiato e corazzato a destra.

R/ — FELICITAS AVG
La Felicità a sinistra con un lungo caduceo e una cornucopia.

PROBO.


10. Antoniniano. — Dopo Cohen 120.

D/ — IMP C PROBVS AVG
Busto radiato a sinistra col manto imperiale e lo scettro sormontato dall’aquila.

R/ — ADVENTVS AVG
Probo cavalcante a sin. collo scettro e la destra alzata.

11. — Antoniniano. Dopo Cohen 164.

D/ — IMP PROBVS P F AVG
Busto radiato e corazzato a sinistra.

R/ ― CLEMENTIA TEMP
Giove ignudo a destra presenta un globo con una Vittoriola a Probo in abito militare. Ambedue hanno lo scettro.

12. Antoniniano. — Dopo Cohen 179.

D/ — IMP C M AVR PROBVS AVG
Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.

R/ – CONCORD AVG
La Concordia con due insegne militari a destra, di fronte al Sole ignudo che alza la mano destra e tiene un globo.

13. Antoniniano. — Dopo Cohen 200.

D/ — IMP C M AVR PROBVS P F AVG
Busto radiato a destra col paludamento.

R/ — FELICITAS TEMP
La Felicità a sinistra con un caduceo e uno scettro.

[p. 204 modifica]14. Antoniniano. — Dopo Cohen 440.

D/ — VIRTVS PROBI AVG
Busto radiato e corazzato a sinistra con lancia e sondo.

R/ — ROMAE AETERN
Tempio a sei colonne in mezzo al quale Roma di fronte con una vittoria e uno scettro.

15. Antoniniano. — Dopo Cohen 494.

D/ — IMP C M AVR PROBVS AVG
Busto radiato e corazzato a destra.

R/ — SECVRIT PERP
La Sicurezza a sinistra appoggiata a una colonna colla destra alzata sopra la testa.

16. Antoniniano. — Dopo Cohen 628.

D/ — IMP C M AVR PROBVS P F AVG
Busto radiato a destra.

R/ — VIRTVS AVGVSTI
Probo a sinistra in atto di coronare un trofeo, ai piedi del quale sta un prigioniero.

17. Antoniniano. — Dopo Cohen 666.

D/ — IMP C M AVR PROBVS P F AVG
Busto radiato e corazzato a sinistra armato di lancia e scudo.

R/ — VIRTVS PROBI AVG
Probo galoppante a destra in atto di colpire coll’asta un nemico inginocchiato e che ha perduto lo scudo.


DIOCLEZIANO.


18. Antoniniano. — Dopo Cohen 150.

D/ — IMP C DIOCLETIANVS AVG
Busto radiato e destra col paludamento.

R/ ― FELICITAS AVG
La Felicità a sinistra con un caduceo e una cornucopia.

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MASSIMIANO ERCULEO.


19. Antoniniano. — Dopo Cohen 413.

D/ — IMP C VAL MAXIMIANVS AVG
Basto radiato a destra col paludamento.

R/ ― VIRTVS AVGG
Ercole ignudo a destra colla destra sol fianco, e appoggiato alla clava, intorno a cui è avvolta la pelle del leone.


GALERIO MASSIMIANO.


20. Medio Bronzo. — Dopo Cohen 75.

D/ — GAL VAL MAXIMIANVS NOB CAES
Testa laureata a destra.

R/ — GENIO CAESARIS
Genio seminudo di fronte con una patera e una cornucopia.

NB. Questa leggenda è nuora fra le monete di Galerio Massimiano.


MASSENZIO.


21. Medio Bronzo. — Dopo Cohen 63.

D/ — IMP MAXENTIVS P F AVG
Testa laureata a destra.

R/ – CONSERV VRBIS SVAE
Tempio a quattro colonne. Nel mezzo Roma (?) seduta con un globo e uno scettro, e a’ suoi lati due Vittorie che lo offrono corone.


NB. Questo rovescio è affatto nuovo. La moneta proviene da quel copiosissimo ripostiglio di Belinzago, scoperto nel 1877, e che già diede un buon contingente di nuove monete, [p. 206 modifica]

LICINIO PADRE.


22. Piccolo Bronzo. — Dopo Cohen 134.

D/ — IMP LICINIVS P F AVG
Busto laureato e corazzato a destra.

R/ — SOLI INVICTO COMITI
Il Sole seminudo di fronte, rivolto a sinistra. Tiene nella sinistra un globo e un flagello e ha la destra alzata.

CRISPO.


23. Piccolo Bronzo. — Dopo Cohen 119.

D/ — CRISPVS NOB CAES
Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.

R/ — VICTORIA LAETAE PRINC PERP
Due Vittorie posano su di un cippo uno scudo colla leggenda VOT P R

COSTANTINO II.


24. Piccolo Bronzo. — Dopo Cohen 136.

D/ — CONSTANTINVS VIC AVG
Busto diademato a destra col paludamento.

R/ — GLORIA EXERCITVS
Due soldati di fronto armati di lancia e appoggiati allo scudo. Tra loro due insegne militari.

COSTANZO II.


25. Piccolo Bronzo. — Dopo Cohen 246.

D/ ― CONSTANTIVS NOB C
Busto laureato e corazzato a destra.

R/ — Come il precedente.