La Cicceide legittima/II/II
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
II
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L’Autore sollecita il ritorno di Primavera nel mentre che compone sopra D. Ciccio.
ii.O
Primavera, Gioventù dell’Anno, Genitrice bellissima di fiori,
D’erbe novelle, e di novelli amori,
4A cui Ciel, Terra, e Mare applausi fanno.
Tu, per cui verso il Mar correndo vanno
Dal gel, che gli stringea, sciolti gli umori,
E tra le fronde i volator canori
8Co’ zefiretti a gareggiar si stanno.
Deh riedi, o bella, e le tue man rosate
Spargan la sù dal Cielo in ogni parte
11Di Gigli, e Gelsomin piogge odorate.
Così sien le poetiche risate,
Ch’io formo per D. Ciccio in queste carte
14Dal riso de’ tuoi fiori accompagnate.