Milione/24

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Capitolo 24
Di Baudac, come fu presa

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Capitolo 24
Di Baudac, come fu presa
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Baudac è una grande cittade, ov’è lo califfo di tutti li Saracini del mondo, cosí come a Roma il papa di tutti li cristiani. Per mezzo la città passa uno fiume molto grande, per lo quale si puote andare infino nel mare d’India, e quindi vanno e vegnono me(r)catanti e loro mercatantie. E sappiate che da Baudac al mare giú per lo fiume àe bene 18 giornate. Li mercatanti che vanno in India vanno per quello fiume infino a una città ch’à nome Chisi, e quivi entrano nel mare d’India. E su per lo fiume tra Baudac e Chisi (è) una cittade ch’à nome Bascra, e per quella cittade e per li borghi nasce gli migliori dattari del mondo. In Baudac si lavora diversi lavorii di seta e d’oro in drappi a bestie e a uccelli. Ell’è la piú nobile città e la m[a]giore di quella provincia.

E sappiate ch’a(l) califfo si trovò lo maggiore tesoro d’oro e d’ariento e di priete preziose che mai si trovasse alcuno uomo. Egli è vero che in anni Domini 1255 lo grande Tartero ch’ave’ nome Alau, fratello del signore che oggi regna, ragunò grande oste, e venne sopra Baudac e la prese per forza. E questo fue grande fatto, imperciò che ’n Baudac avea piú de 100.000 di cavalieri, senza li pedoni. E quando Alau l’ebbe presa, trovò al calif piena una torre d’oro e d’ariento e d’altro tesoro, sí che giamai non si ne trovò tanto insieme. Quando Alau vide tanto tesoro, molto si ne maravigliò, e mandò per lo califfo ch’era preso, e sí li disse: «Califfo, perché raunasti tanto tesoro? Che ne volevi tue fare? Quando tu sapei ch’io venía sopra te, ché none soldavi tu cavalieri e genti per difendere te e la terra tua e (la tua) gente?». Lo calif non li seppe rispondere. Alotta disse Alau: «Calif, da che tue ami tanto l’avere, io te ne voglio dare a mangiare». E fecel mettere in questa torre, e comandò che no li fosse dato né mangiare né bere; e disse: «Ora ti satolla del tuo tesoro». Quattro die vivette e poscia si trovò morto. E perciò me’ fosse che l’avesse donato a gente per difendere sua terra; né mai poscia in quella città no ebbe califo alcuno.

Non diremo piú di Baudaca, però che sarebbe lunga matera; e diremo della nobile città di Toris.