Ordini della magnifica comunità di Alzano di Sotto teritorio di Bergamo tradotti dal latino al volgare per me pre Giovanni Carara di Serina/LI

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Cap. LI. - Aggionta cerca l’estimo del Comune

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L Lettera di Sua Eccellenza Gradenigo
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Aggionta all’ordine cerca l’estimo universale
del Comune d’Alzano.


CAP. LI.


P
Arte presa, & ordine fatto nell’Arengo, & universale Conseglio del Comune, & Huomini d’Alzano sotto il dì 25. Aprile 1521. come più amplamente appare negli atti di me Gabriele Griggi Nodaro, & Scrivano del detto Comune, & e questa.
Perchè già molti anni sono che non si è potuto fare l’estimo universale del detto Comune per non ritrovarsi Huomini, che vogliono accettarne questa impresa, conforme agli ordini di detto Comune, si per il pocchissimo salario tassato per i detti ordini ai detti Stimatori, si ancora per esser da molti odiati, per tanto à ciò per l’avvenire più presto, & più espediente mentre si faccia detto Estimo aggiungendo per giuste cause al detto ordine, hanno statuito, che conforme alli detti ordini siano eletti sei Huomini in ogni Squadra del detto Comune delli quali ne siano eletti trei alle solite balottationi, i quali facino il detto Estimo, & i quali eletti siano tenuti col loro giuramento accettar il detto officio, & esercitarlo sotto pena de L. 4. Imperiali da esser irremisibilmente tolte à chi rifiutarà il detto officio da esser applicate al detto Comune, & s’intenda esser eletti come di sopra haver rinuntiato il detto officio, se non lo accettaranno dalle Mani del Nodaro del detto Comune quel giorno nel quale personalmente dal Consolo del detto Comune gli sarà stata denuntiata tal elettione, & detti eletti devono esser contenti del salario de L. 4. Imper. per ogni uno di loro così tassatogli per il detto universal Conseglio.


Aggionta all’ordine cerca all’Elettione delli Sindici
della Misericordia, overo la confirmatione
di esso ordine satta in Arengo
adi soprascitto.


I
N oltre per il detto Arengo, & Conseglio generale come di sopra fu confermato il Capitolo dell’ordine fatto per il special Conseglio del detto Comune sotto il dì detto dell’anno presente nel qual in effetto hanno ordinato, che per l’avvenire ogni anno nell’Arengo del detto Comune siano elette otto persone, cioè due per ogni Squadra dei quali otto se ne habbi à eleggere quattro alle solite balotte per Sindici della Misericordia di Alzano, con la libertà la qual si legge negli ordini del detto Comune, ai quali nel resto s’habbia relatione. [p. 42 modifica]

Altra Aggionta all’ordine cerca l’Estimo universale del Comune d’Alzano.


Parte presa, & ordine fatto nel Conseglio sotto il dì XIX. di Ottobre CIƆIƆXXV.


CONSIGLIERI.


Bernardino Bonera. Antonio Morlacco. Carnazzo Valle.
Pietro Gasparini. Giacomo Homacini. Bernardo Zavalotti.
Stefano Cornolti. Gervaso Bianchini. Pietro Nicolò Griggi.
Gerolamo Corone. Francesco Zancho. Sebastiano Tirabosco.
Bertolomeo Burro. Lazaro Patta. Filippo Leali.
Bertolomeo Agnello. Tonolo Fugazza. Vicenzo Homacini.
Filippo Bussetto. Martino Agnelli. Martino Pajano.
Agostino Bonera.
I
Predetti Consiglieri unitamente per levar le querele de molti, che si doglievano dell’Estimo universale del detto Comune ultimamente fatto dimandando, che fusse fatto il novo Estimo, se bene non sono passati i trei anni nei quali si è solito, & deve farsi, & detti Consiglieri avendo havuto riguardo al tempo dell’Estimo passato che già sono sei anni, & più, & perchè non senza difficultà si troverano Homini sufficienti, i quali vogliono accettare il carico di fare il detto estimo conforme agli ordini del detto Comune, si per il puoco Salario, & grande fatica, che vi si interpone, come anco per le molte maleditioni, & ingiurie, che vengono tirate ad essi stimatori, & acciò, che detti Stimatori habbino causa di accettare, & fare il detto Estimo per le occorenti necessità, & per bene, & utile del detto Comune, per tanto per degni rispetti hanno statuito, & ordinato, che si eleggino per l’avvenire nuovi Estimatori conforme agli ordini del detto Comune. Questo aggionto, che i detti stimatori habbino il salario, che gli sarà tassato per il Conseglio del detto Comune, o per la maggior parte di loro, che non sia manco di un ducato per ogni Stimatore, i quali Stimatori siano obligati accettare il detto offitio doppo la detta elettione, il giorno nel quale gli sarà denuntiato personalmente per il Consolo del detto Comune sotto pena de ducati duoi d’oro, da essergli tolti irremisibilmente ad ogni uno, che rifiutarà, & s’intenda c’habbino rifiutato se non accettaranno in quel detto giorno, & giuraranno nelle mani del Nodaro di detto Comune, ordinando di più, che à perpetua memoria, che sia impetrato un mandato dall’Illustriss. Sig. Podestà di Bergamo, che questo ordine sia inviolabilmente sotto la detta pena osservato.
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Confirmatione.


I
Llustrissimus Dominus Hieronymus Barbadico Bergomi Prætor dignissimus existens in ejus Sala Audientiæ pro jure reddendo visis, & coram colectis, & declaratis suprascriptis ordinibus, & Capitulis ut supra, & instante, & petente D. Francisco de Zanchis nomine dicti Comunis, & Hominum de Alzano. Animadvertens dictum ordinem, fuisse, & esse ad bene esse pacificeque vivendum, & pro bono Reipub. prædictæ omni modo, &c. confirmavit prædictum ordinem jubendoque ac jussit, & mandavit ipsum debere de cætero observari, exequi, & executioni mandari ad unguem ut in eo.
Bergomi die XVI. Martii 1523. Indict. XI.


Cum Sigillo in Cera.


Subscript. Joannes Aloysius Zuccus Not.


Scritto, & compito adì XXVIII. Maggio 1603. la Vigilia del Santissimo Corpo di Cristo per mè Pre Gio: Carara de Serin’Alta nelle Case di ragione della Chiesa Parochiale di Honeta.