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Verno. 79

E cogli strali d’or, che già vedete
     Resi inutili, e van, su quel pietoso
     sasso i seguenti versi voi scrivete,

     40„Muti Natura, e Cielo, e Terra plore„

     „Mort’è la bella Dafni, e pers’è Amore„

Perdut’è il tutto; e già della natura
     Cadon i varj fregi. E non mirate
     Che d’atra nube il lieto dì si scura?
45Che le piante doccianti, tempestate
     Sembran di perle? e le lor grazie smorte
     An sul mesto feretro seminate.
Mira, come sul suol giaccion assorte
     De’ fior le glorie, già sì vive, e care;
     50Con lei fioriro, ohimè! con lei son morte.

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