Pagina:Commedia - Paradiso (Buti).djvu/827

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     [v. 58-69] c o m m e n t o 815

In nulla parte ancor fermato fiso; cioè non fermato ancora lo mio sguardo fisamente ad alcuna particularità. E volgeami; cioè io Dante volgeva me, con vollia riaccesa; cioè con voluntà ardente, In dimandar la mia donna; cioè Beatrice, di cose; cioè di quelle di paradiso, Di che; cioè delle quali, la mente mia; cioè di me Dante, era sospesa; cioè in sospeso et in dubbio posta; et ella non v’era, che se n’era ita a la sedia sua, come apparrà nell’altra parte che seguita.

C. XXXI — v. 58-69. In questi quattro ternari lo nostro autore finge come Beatrice si ritornò a la sedia sua, unde si mosse quando ella andò ne lo inferno, mossa dalla donna innominata e da Lucia, per muovere Virgilio che soccorse Dante, che era impedito nella diserta piaggia, dicendo così: Uno intendea; cioè io Dante, quando mi volgeva con voluntà riaccesa di dimandare Beatrice di cose, delle quali la mia mente era sospesa, cioè che io intendea di dimandare Beatrice di quello che detto è, et altro; cioè et altra persona, che Beatrice, mi rispuose; cioè rispuose a me Dante; e questi fu santo Bernardo, come si manifesta di sotto. Credea; cioè io Dante, veder Beatrice; quando io mi volgea, e viddi; io Dante, un Sene; cioè uno vecchio, Vestito; cioè d’abito monacile. Non perchè l’autore vollia dire che li beati siano vestiti in vita eterna, come sono stati nel mondo: imperò che detto à di sopra che la gente gloriosa era vestita di stole candide; ma per mostrare che lo suo vedere fu mentale e non corporale, cioè che a la mente sua si rappresentò santo Bernardo in quello abito, che 1 elli fu nel mondo, quando contemplò, e contemplando scrisse li fatti della Vergine Maria, co le genti gloriose; cioè colle genti beate, che erano vestite di stole candidissime. Diffuso; cioè ripieno, era per li occhi; cioè suoi lo detto vecchio, e per le gene; cioè e per le sue guancie, Di benigna letizia; cioè d’allegrezza d’animo, benigna; cioè disposta a ben fare et invitante li altri a bene, in atto pio; cioè in atto pietoso, pieno di carità, Quale; cioè chente atto, a tenero padre si convene; cioè si conviene a padre, che sia 2 desideroso della salute del suo figliuolo. E queste condizioni furno in santo Bernardo, quando fu abbate nel mondo al suo monasterio in verso li suoi monaci; e però finge l’autore che con esse a lui si rappresentasse, cioè alla mente sua, Et: Ov’è ella?; cioè Beatrice, di subito diss’io: cioè io Dante dissi: Ov’è ella? subitamente, quando viddi voltomi lo detto vecchio, e non Beatrice. Und’elli; cioè lo detto vecchio disse a me, s’intende, Beatrice Mosse me del loco mio; cioè Beatrice, che tu dimandi, venne a me e fecemi muovere

  1. che; in che, vaga e frequente ellissi appo dei Classici. E.
  2. C. M. sia tenero della salute del prossimo. E perchè queste