Pagina:Commedia - Paradiso (Buti).djvu/859

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     [v. 127-138] c o m m e n t o 847

hominibus semel mori, et propter peccatum intravit mors in orbem terrarum. Eraci la morte eterna; ma la passione di Cristo ce n’à liberato, se noi vorremo credere a lui; e molte altre incomodità di quinde sono seguitate a l’omo. Dal destro; cioè dal lato ritto, vedi; cioè tu, Dante, quel Padre vetusto; cioè quel padre antiquo, Di santa Chiesa; cioè santo Piero apostolo, cui; cioè al quale, Cristo le chiavi; cioè quelle che apreno lo purgatorio, de le quali fu detto nel canto xxvii, et apreno ancora questa rosa ai beati, che senza pena di purgatorio vegnano in paradiso, assoluti da ogni peccato per l’autorità papale, Raccomandò; cioè Cristo a san Piero, quando disse: Et tibi dabo claves ec: -, di questo fior vetusto; cioè di questo fiore antiquo; cioè di questa beatitudine, la quale he figurato in forma di rosa; ma dice che vecchio è questo fiore: imperò che Iddio ab eterno costituitte quello luogo ai beati. Seguita.

C. XXXII — v. 127-138. In questi quattro ternari lo nostro autore finge che santo Bernardo, seguitando Io suo parlare, dimostrò a lui delli altri beati che non li avea mostrato infine a qui, dicendo: E quei; cioè e colui, che vidde: cioè lo quale vidde, tutt’ i tempi gravi; cioè tutti li tempi d’avversità e di persecuzione, Pria che morisse; cioè innanzi che morisse, de la bella sposa; cioè della santa Chiesa, la quale si dice sposa di Cristo, Che; cioè la quale, s’acquistò co la lancia e coi clavi: imperò che Cristo, morendo in su la croce dove fu chiavato coi chiavi e ferito co la lancia nel suo costato, acquistò perdonanza ai fideli cristiani; sicchè, rimesso lo peccato del primo omo et acquistata la grazia per la sua passione, meritasse d’andare a stare coniunta co lui iti vita eterna. E questi fu santo Ioanni evangelista, che scrisse l’Apocalissi ne l’isula Patmos, lo quale s’interpetra libro di revelazioni: imperò che quine li fu mostrato tutte le persecuzioni, che dovea avere la santa Chiesa. Siede lunghesso; cioè siede allato a lui, cioè a santo Piero, del quale fu detto di sopra, e lungo l’altro; cioè et allato all’altro; cioè ad Adam, del quale fu detto di sopra, posa; cioè siede e riposasi, Quel Duca; cioè Moises, sotto cui; cioè sotto ’l quale, visse di manna; cioè di quel fiore, che venia da ciclo la notte al populo d’Israel nel diserto, La gente ingrata; cioè la gente ebrea, che Iddio liberò de la servitù di Faraone sotto lo guidamento di Moises, menandola per lo diserto con tanto aiuto quanto ebbe da Dio, e sempre mormorava; e però dice ingrata de’ benefici che ricevette da Dio, e sì della liberazione e sì del notricamento, che quaranta anni lo sostenne Iddio nel diserto, dando loro ciò che era loro bisogno, et in questi quaranta anni non si ruppono loro vestimenti nè calciamenti e sempre si lamentavano; e però Iddio li pagò bene, che nessuno intrò in terra di promissione, se none Caleb e Giosue, e tutti si rinnovorno nel