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Proprietà medicinali ed economiche dell'aceto.


L’aceto è una delle sostanze più generalmente impiegate; sia nella preparazione degli alimenti (dove serve a correggere il sapore debole, ed insipido dei cibi), che nelle arti, cui somministra principj coloranti fississimi, e sali della maggiore utilità. Preso internamente sembra agire come rinfrescante ed antibilioso1; meschiato coll’acqua serviva di bibita ai soldati romani, al quale dovevano quello stato di forza, e salute che godevano.

Quanto alle sue virtù antipestilenziali, il sig. Guyton ci à provato che sono limitatissime, perchè non può agire che sui corpi che tocca, o che vi sono immersi, e il di lui vapore non si estende, che a picciolissima distanza, nè può agire quando bisogna disinfettare grandi masse di aria. Il solo uso, cui può servire, è quello di lavare, come si fà, tutte le lettere provenienti da paesi sospetti di contagio.


Fine

  1. L’azione dell’aceto sembra essere stata ridotta al suo giusto valore dal genio del più gran filosofo del secolo passato, E. Darwin di Derby. Egli lo colloca tra gli eccitanti in grazia della quantità di alcool che contiene, e lo sarà maggiormente in ragione delle sostanze aromatiche che lo impregna. Applicato esternamente, vuolsi che agisca come un assorbente venoso, siccome appare dai labbri che impallidiscono allorché vengono bagnati di aceto (Zoonomia part. III. art. IV. 22 ). — . Il Trad.