Pagina:Compendio del trattato teorico e pratico sopra la coltivazione della vite.djvu/59

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è fatto rifluire verso il grappolo, spampanando mal a proposito, o in tempo che fioriva.

Ecco il modo proposto onde prevenire questa reazione del succo. Riesce costantemente, e sarebbe presto adoperato dappertutto, se si potesse praticarlo nelle grandi piantagioni.

«Subito che i fruiti di uno stipite sono legati, levale destramente con una piccola lama ben tagliente, sul vecchio legno, che porta immediatamente un nuovo germoglio, una porzione della sostanza corticale sino alla parte legnosa, e solamente dell’altezza di una o due linee: procurate che la parte legnosa sia scoperta circolarmente; ma senza essere danneggiata, senza avere ricevuto il più piccolo colpo. Ricopritela in luogo delle parti levate con filo di cotone, o di lana, e sarete presto a portata di verificare l’effetto di questo processo. »

Questo metodo assicura, come pare indicarlo la terra, di arrestare la troppo grande quantità di succo, che senza questo si sarebbe portato al grappolo, che si vede ingrossare sensibilmente.

S’immaginò dopo un piccolo istrumento a due lame, e a roncina, che rende questa operazione più semplice: ma gl’inventori ànno riconosciuto la necessità di farvi ancora qualche cangiamento, prima di pubblicarne tutti i vantaggi.

La vite, sebbene non sia stata attaccata dal gelo, o dall’intristire, può cionnullostante coll’aspetto delle sue foglie, o il cattivo stato del suo frutto annunciare, che soffre in qualcuna delle sue parti; il che potrebbe provenire dai travagli intrapresi fuori di tempo, dai tagli mal fatti, che non sono stati