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il diritto d’autore e le licenze open nella didattica


Fin qui abbiamo parlato dell’applicazione delle licenze CC a opere diffuse attraverso Internet in formato digitale, essendo questo  l’habitat originario di licenze come le Creative Commons.  Tuttavia, se invece l’opera viene distribuita su supporto fisico, il disclaimer può essere apposto dove normalmente si trovano i dati di edizione e produzione dell’opera; per esempio nel colophon di un libro, nel booklet di un CD musicale, nella cover di un DVD video.

4.5. Come trovare opere sotto licenza Creative Commons

Ora che abbiamo spiegato il sistema di metatag utilizzato da Creative Commons, è più facile comprendere che non esiste un vero e proprio database di opere sotto licenza CC e che al contrario esse si trovano sparse nell’oceano di Internet. Semplicemente, se il licenziante ha proceduto correttamente, un qualsiasi motore di ricerca impostato per essere sensibile ai metatag  (e i principali hanno questa caratteristica) potrà trovare l’opera che stiamo cercando secondo le caratteristiche (anche di licenza) che desideriamo. Per esempio, lo stesso Google in modalità “Ricerca Avanzata” offre un’opzione di ricerca basata sui diritti di utilizzo. In alternativa è possibile utilizzare un motore predisposto specificamente da Creative Commons (https://ccsearch.creativecommons.org/) oppure quello realizzato da Creative Commons Corea (http://eng.letscc.net/). Ci sono poi siti web che offrono servizi di hosting, pubblicazione e catalogazione di opere sotto licenze CC, quindi un’ulteriore alternativa è quella di cercare all’interno dei loro database. Gli esempi più noti sono Jamendo per le opere musicali, Flickr per le opere fo-


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