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marzio rivera

ad esempio Form Publisher1, un add-on gratuito per un numero limitato di impieghi mensili), un modello di documento precedente creato per una particolare esigenza può essere automaticamente riempito con i dati raccolti da un modulo, conservato in una opportuna cartella di Google Drive, trasformato in formato pdf ed eventualmente inviato ad una casella di posta elettronica predefinita, magari integrata con il sistema di gestione documentale in uso nella scuola.

Questo semplice esempio mostra come, con strumenti gratuiti o quasi, si possa rapidamente dematerializzare un modulo cartaceo, inserendolo a tutti gli effetti in un moderno sistema di gestione documentale; si tratta comunque di un approccio artigianale, utile in particolare per far fronte a necessità nuove o non previste.

I siti sviluppati con WordPress possono avvalersi di plugin come Contact Form 72, che permette di creare moduli personalizzabili che memorizzano i dati inviati, trasmettendoli anche a caselle di posta predefinite, come nel caso visto precedentemente; analoghi plugin (ad esempio Visforms3) sono disponibili per i siti basati sul CMS Joomla.

Un approccio radicalmente diverso è quello di affidarsi a piattaforme progettate specificatamente per la comunicazione nell’organizzazione scolastica, come Schoolcom4.

Schoolcom infatti scaturisce dall’esigenza di semplificare, razionalizzandolo e dematerializzandolo in



  1. https://sites.google.com/site/scriptsexamples/available-webapps/form-publisher/documentation
  2. https://it.wordpress.org/plugins/contact-form-7/
  3. https://extensions.joomla.org/extensions/extension/contacts-and-feedback/forms/visforms/
  4. http://www.schoolcom.it

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