Pagina:Discorso filosofico-politico sopra la carcere de' debitori.djvu/23

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qualche sentimento di umanità, paia barbaro, e crudele, è arrivato fino a noi, e si sono trovati degli uomini, che hanno scritto a favore di questo uso. Ah si rispettano troppo i pregiudizj dell’antichità! ed è un gran male politico il credere, che certe leggi fatte in certe determinate circostanze per un certo determinato paese, possano adattarsi altrove, e debbano essere invariabili, e perpetue. Variano i tempi, variano i costumi, sicchè devono variare anche le leggi. Tal verità fu conosciuta dal celebre Locke, il quale nel fare le leggi per la Carolina ordinò, che fossero in osservanza per un secolo solamente. A me piacerebbe, che le leggi fossero fatte a tempo, e che dopo spirato il termine della loro durata si riconfermassero