Pagina:Don Chisciotte (Gamba-Ambrosoli) Vol.2.djvu/21

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capitolo i. 11

alla maniera di governare, emendando il tal abuso, riprovando il tal altro, promovendo la riforma del tal costume, sbandendone un’altra; e costituendosi ognuno dei tre qual novello legislatore, quasi moderno Licurgo o fervente Solone, rinnovavano a parole il governo della cosa pubblica come se avessero posto lo Stato in un crogiuolo, e cavatone fuora un altro a loro senno più bello e perfetto. Parlò don Chisciotte sugli argomenti tutti discussi con tanta saggezza, che i due esaminatori si persuasero fermamente lui essere guarito affatto dalla vecchia pazzia. Erano presenti a questi colloqui e la nipote e la serva, le quali rendevano incessanti grazie al Signore vedendo il loro zio e padrone ricondotto interamente al buon senno: ma il curato scostandosi un giorno dal suo primo divisamento, ch’era di non muovere parola intorno a cose di cavalleria,