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Fotteva Frà Martin suor Liberale
In potta, e nel chiavar sendosi avvisto
Che ne potea nascer l’Antichristo,
Volse finir in cul. Fè ben o male?
Fotteva a potta ritta suor Lucia
Un Gesuita, a tal mestier non uso,
E nel cacciarlo dentro fallò il buso.
Fù sacrilegio, ovver fù sodomia?
Suor Marta all’oscur ruppe il bocale
L’abadessa gridò: cazzo ti fotta!
Ella s’el fè cacciar subito in potta.
Utrum per ubbidir fec’ella male?
De’ Gesuiti il padre sacristano
Per raffrenar la sua lussuria tanta
Cacciò il cazzo e i coglion nell’acqua santa
Fu caso meritorio, oppur profano?
Destossi l’abadessa con gran furia
Sognando di mangiar latte e gioncate,
Trovossi in bocca il cazzo dell’abbate.
Fù peccato di gola o di lussuria?
