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PARTE PRIMA
CONSIDERAZIONI GENERALI.
Noi parleremo contro le leggi in- sensate fino a che esse sieno ri- formate, ed in attesa di ciò, vi staremo ciecamente soggetti. „
Diderot, supplemento al Viag^ gio di Bougainville,
Meditazionb I. Il soggetto.
Filosofìa, ohe vuoi da me?
U tuo scopo è di dimostrarci ohe il matrimonio unisce per tutta la vita due esseri ohe non si conoscono?
Che la vita è nella passione, e che ninna passione re- siste al matrimonio ?
Che il matrimonio è una istituzione necessaria al man- tenimento della società, ma che è contrario alle leggi della natura ?
Che il divorzio, quest’ammirabile palliativo ai mali del matrimonio, sarà unanimemente ridomandato?
Ohe, malgrado tutti i suoi inconvenienti, il matrimonio è la prima sorgente della proprietà?
Che e^li offre incalcolabili pegni di sicurezza ai governi ?
Ohe VI è qualche cosa di commovente nella associazione di due esseri per sopportar le pene della vita?
Ohe v’ è qualche cosa di ridicolo nel volere che un me- desimo pensiero diriga due volontà?
Ohe la donna è trattata da schiava?
Ohe non vi è matrimonio intieramente felice?
Ohe il matrimonio è pieno di delitti, e che gli assassini conosciuti non sono i peggiori?
Ohe la fedeltà è impossibile, almeno nell’uomo?
Ohe una perizia, se si potesse fare, proverebbe più disor- dine che sicurezza nella trasmissione patrimoniale delle pro- prietà ?
