Pagina:Gli amori pastorali di Dafni e Cloe.djvu/77

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non scemi del vostro; perciocchè, se ti venisse fatto d’uccider l’aquila, libereresti ancora gli agnelli ed i capretti vostri dalla sua rapina, ed in questo mentre la Cloe terrà cura della tua greggia, che per esserti sempre compagna a pascere, le tue capre la dovranno conoscere, ed ubbidire. Dafni non pensando a che la cosa dovesse riuscire, incontanente salse in piedi, e presa la sua mazza, le tenne dietro. Licenia menatolo quanto più potè lontano dalla Cloe, e condottolo per un bosco foltissimo a canto a una fontana, ivi fattolosi a canto sedere, così gli disse: Dafni, io so che tu sei innamorato della Cloe, perciocchè questa notte le ninfe me l’hanno rivelato, le quali apparendomi in sogno, e dopo dettomi il tuo pianto di ieri, m’hanno