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28 gli sposi promessi - tomo i

i facinorosi, i protettori, i protetti, insomma i vittoriosi d’ogni genere erano per lui uomini d’oro, e ne parlava sempre col mele alla bocca. E se qualche seccatore trovava da apporre ad alcuno di questi, mettendo il discorso sopra qualche grossa bricconeria commessa da alcuno di questi grandi galantuomini, D. Abbondio si metteva a declamare contro quel vizio di pretendere che gli uomini siano perfetti. E quanto a quelli che1 avevano sofferto di quella bricconeria, egli sapeva trovar loro qualche torto, il che non è mai difficile, perché tra lo scellerato e l’onesto, la ragione e il torto non si dividono mai con un taglio cosí netto che l’uno stia tutto da una parte, e l’altro tutto dall’altra. E2 sigillava sempre il discorso col suo assioma favorito, proferendo il quale rifletteva con compiacenza sopra di sé: e l’assioma era: che ad un galantuomo che vuol vivere quieto, che sa stare pel fatto suo, non accadono mai brutti incontri. S’immagini ora il lettore che colpo doveva essere stato questo per D. Abbondio.3 L’impressione di spavento per quei visi e per quelle minacce, l’idea d’un pericolo associata a ogni momento dell’avvenire, il frutto di4 tanti anni di studio e di politica perduto in un giorno, l’unica5 teoria sulla quale era fondata tutta la sua speranza di6 quieto vivere, rovinata, e un passo brutto, pericoloso da attraversare, un passo del quale non si vedeva una uscita.7 Poiché se si avesse potuto mandare in pace Fermo con un bel no,8 l’affare sarebbe stato finito, essendo la coscienza di D. Abbondio bastantemente soddisfatta dalla idea che a lui era stata fatta violenza. Ma9 Fermo vorrà delle ragioni, e non istarà quieto, e (la ragione buona non si poteva dire a tutto il mondo) troverà strano questo ritardo, e molto più una ripulsa, mormorerà, e che cosa rispondere? E se Fermo ricorre? Angustiato da questi pensieri il nostro Curato per sollevarsi un poco si scatenava in suo cuore contro chi era venuto a togliergli per sempre la sua pace. Egli non conosceva D. Rodrigo che di nome, e di vista, e non aveva avuta10 altra relazione con lui che di fargli una grande scappellata

  1. avevano patito delle
  2. dopo ... terminava
  3. lo spaven
  4. «di», di in lapis.
  5. sua
  6. viver quieto
  7. Poiché come dire a Fermo, io non ...
  8. l'affare era finito e D. Abb.
  9. come supporre
  10. Sottolineatura in lapis con richiamo di croce, e aggiunto aveva