Pagina:Gli sposi promessi IV.djvu/77

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capitolo iv - tomo iv. 667

vano un criterio publico falso, corrivo, ed avventato. Contribuivano certe tradizioni confuse, ma ridette con asseveranza fra il popolo, di simili1 trame scoperte nella peste del 1576, e in altri tempi d’eguale sciagura. Contribuivano le stolte, e ancor più inescusabili erudizioni di molti dotti d’all’ora, che andavano a pescare nelle storie, e in narrazioni ancor più favolose,2 propagate con sortilegi, e con veleni, o come dicevano manofatte: materia pur troppo3 abbondante; giacché da quella peste, che, al dir di Tucidide, gli Ateniesi supponevano cagionata da veleni gettati nei loro pozzi dai Peloponesj, fino alla peste di Roma, che nel consolato di P. Cornelio Cetego, e di M. Bebio Tamfilo, cominciò, al dir di Livio, da un pianto del simulacro di Giunone Lacinia in Lanuvio, e da altri simili avvenimenti, non vi fu peste, quasi fino ai nostri giorni, della quale, il popolo che la pativa, non desse cagione in gran parte a frodi umane, o a prodigj superstiziosi. Ma quello che4 fissò ad un punto d’errore questa vagabonda ed inquieta credulità, fu una lettera sottoscritta dal re D. Filippo Quarto, spedita fino dall’anno antecedente al Marchese Ambrogio Spinola,5 nome ancor celebre6 per le spedizioni di Fiandra,7 che era stato surrogato al Cordova nel governo di Milano. In quella lettera8 si dava avviso al governatore che9 quattro Francesi, sorpresi nell’atto di10 spargere unguenti11 pestiferi nella Corte di Madrid, erano sfuggiti, né dove si sapeva: dovesse egli quindi stare all’erta se mai fossero capitati a Milano.

Al primo divolgarsi12 di quell’avviso non vi si badò più che tanto:13 ma il contagio, che nelle credule menti, era stato associato alla idea di quelle unzioni come un effetto di esse, comparendo ora realmente, risvegliò tosto14 la ricordanza della sua immaginata cagione: l’idea di unzioni venefiche,

  1. misfatti avvenuti
  2. [delle storie] delle storie, ogni menzione di pesti disseminate dagli uomini
  3. troppo
  4. [determinò] fissò questa [vaga] vagabonda ed inquieta credulità ad un punto di errore, fu una lettera fino dall’anno antecedente spedita da Madrid e [sottoscr] sottoscritta dal re D. Filippo quarto
  5. nom
  6. nelle guerre di
  7. [che | il qu | che era stato] che nel giorno di
  8. era avvertito il governatore
  9. erano
  10. ungere
  11. velenosi
  12. [dell’avviso] di quella lettera
  13. ma quando [il contagio che si vide regnare] il contagio che era stato annunziato come [l'effetto | un effetto] un effetto possibile di quelle unzioni, si vide regnare [altre] l’idea delle unzioni che era stata (lacuna)
  14. l’idea