Pagina:Hypnerotomachia Poliphili.djvu/47

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POLIPHILO ASSAI SUFFICIENTE HAVENDO FACTA LA DIMONSTRATIONE ET LA SYMMETRIA DILLA MAGNA PORTA, SEQUITA OPTIMAMENTE DESCRIVENDO IL PERPOLITO ET FABERRIMO SUO ORNATO, ET QUANTO MIRABILMENTE COMPOSITA ERA.

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LLA NOBILE TURBA CHE AL PIACEvole amore assiduamente dano opera, non gli rencresca (oro) perché io hebi alquanto dimoratomi, nel superiore narrato. Il quale per aventura a quelli non è unquantulo gratioso, cupidi di quella cosa intendere tractabondo (che quantunque in sé acerba sia) cum patiente animo il suo core festivo in quella collocanti se nutriscono. Diqué l’affecto humano naturalmente variabile essendo, per tale causatione non sia per questo da essi insimulato, il pane grato al palato illaeso, si alcuna fiata al pravato è displicebile, ma più praesto da cui gustando gli piace benignamente gratificato. Perché in alcuna parte havendo facto moto del fine debito all’architectare, che è la praestante inventione, di acquistare modulatamente dil aedificio il solido corpo. Poscia licentemente quello invento, lo Architecto per minute divisione el reduce, né più, né meno quale il Musico havendo invento la intonatione et il mensurato tempo in una maxima quello da poi proportionando in minute Chromatice concinnamente sopra il solido lui el riporta. Per tale similitudine dapò la inventione la principale regula peculiare al Architecto è la quadratura. Et questa distribuentila in parvissime, la harmonia se gli offerisce dil aedificio et commodulatione, et al suo principale gli convenienti correlarii. Per la quale cosa questa porta per la sua admiranda compositione et invento per excellentia essendo bellissima, et alla quale essendo adiecta tanta praecipua elegantia, et cum tanta emendata distributione, che parte in minimo recisamento castigabonda non se accusava. Digno pertanto hora io existimo il perfecto suo compimento descrivere.

Alla dextera primo se repraesenta uno stilypodio, overo columnipedio sotto le base dille columne. Dal quale modificatamente exacta di sopra una coronicetta, et cum le sue moderate inundature nel imo dal perfecto quadrato, rimania per regulatione più lata che alta cioè quadrangula. Vulgatissime prolatione, et non vernacule mi convene usare, perché degenerati siamo et scemati da tale thesoro, che dritamente explicare potia-

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