Pagina:Il libro dei versi (1902).djvu/78

Da Wikisource.
66 il libro dei versi


Non parliamone più; quelle rimorte
Poniam larve in obblio...
I miei pensier vanno verso la morte
Come l’acqua al pendio,

E se scendo le alture, a notte folta,
Solo, nella caligine,
L’anima mia già crede esser travolta
Dall’eterna vertigine.


1866, Marzo