Pagina:L'Utopia e La città del Sole.djvu/39

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libro primo. 18

bare valorosi. E che altro possono fare? Quando che se vanno alquanto tempo errando, consumano le vesti e infermano: laonde essendo poi squallidi per l’infermità e vestiti di grossi panni, non si depilano i nobili di riceverli, e i contadini temono di accettarli, sapendo che l’uomo nodrito nell’ozio in delizie, ed avvezzo di andare con la spada e fiero viso sprezzando la vicinanza, non è atto con la zappa e la marra di guadagnarsi il parco vivere e servire ad un povero fedelmente. Rispose colui: dobbiamo noi mantenere simili uomini, che sono di più generoso spirito che gli artefici e i contadini. Questi sono i nervi dell’esercito. Con la stessa ragione, diss’io, manterremo i ladri, de’ quali non mancherete, sin che avrete tali uomini. Sono gli assassini buoni soldati, e i soldati gagliardi assassini: tanto queste arti si rassomigliano insieme. Questo vizio però è quasi comune a tutte le nazioni. In Francia è una peggiore pestilenza: tutta la patria è piena di soldati stipendiarj quando è pace, se però quella si può chiamar pace, con quest’istessa persuasione, che sia bene avere uomini esercitati alla guerra, la quale si debba quasi cercare, acciocchè, come dice Sallustio, la mano e l’animo non comincin per ozio ad intiepidirsi. Ma quanto sia pernicioso nodrire queste bestie, la Francia con suo danno se ne è avveduta, e gli esempi dei Romani, Cartaginesi e Soriani lo manifestarono: quando che tali uomini non solo rovinarono l’imperio di quelli, ma le città ancora ed i campi. Mostrasi ancora che questo non vi sia necessario, chè i soldati francesi dalla puerizia nelle armi esercitali sono stati vinti dal vostro esercito raccolto allora: non dirò più, per non esser tenuto assentatore. Quei vostri artefici e contadini non sogliono temere di questi spadaccini, i quali tenuti deliziosamente diventano di animo vile ed effemminato. Finalmente non mi pare che giovi questo per stare apparecchiati alla guerra, la quale non avete se non quando vi piace. Avvi poi un’altra necessità di rubare, a voi particolare. Quale è questa? disse il cardinale; ed io