Pagina:La pastorizia.djvu/9

Da Wikisource.
viii

Io vorrei che questi versi piacessero tanto agli Italiani, da vincere la guerra del tempo e dell’invidia; perchè durerebbe così memoria di nostra amicizia. Che se questo nè so, nè debbo sperarmi, vagliano almeno a ricordarvi, lontano, il vostro amico, e l’amore verso quei dolci studj, che ne involano al conflitto pericoloso delle mutabili opinioni degli uomini, ed alla vanità di molti desiderj.

Brescia, il 30 ottobre, 1814