Pagina:Memorie storiche civili, ed ecclesiastiche della città, e diocesi di Larino.djvu/14

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Tantocchè dopo le sue rovine, per tutte le diligenze da me fatte per lo spazio di diciotto anni, non ho trovato chi ne parli, che scarsamente, e la Cronologia de Vescovi, dalla quale avrei potuto prender qualche lume, scritta nella Sala dell’Episcopio, e presso Ughellio, non solo la ritrovai mancante in numero considerabile, ma anche piena di anacronismi. Perlocchè ammirando l’antico stato florido di questa Città, e sua Chiesa, e deplorando le disgrazie de’ tempi posteriori, come pure riflettendo al grave peso, che tra gli altri moltissimi, hanno i Vescovi, di tener conto delle Memorie moderne delle loro Chiese, e di ricercarne le antiche, m’impegnai di adempire a quest’obbligo preciso e da quel tempo finora, non ho tralasciata opportunità, in cui non mi sia adoperato cercare, e raccogliere notizie, le quali riguardassero il Civile, e l’Ecclesiastico di questa Città, e luoghi, che compongono la sua Diocesi, racccomandandomi ad Uomini versati nella Storia Ecclesiastica, e nelle antichità,