Pagina:Notizie sulla Guerra della Indipendenza d'Italia (Monitore Toscano).djvu/140

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tea avere più degna ricompensa, dopo d’essere stato elevato alla dignità di maresciallo di Francia, che di essere conservato alla testa di tali truppe.

Soldati della Guardia! L’armata vi apprezza, essa vide quello che sapete fare sul campo di battaglia, ed è fiera della Guardia Imperiale, come lo era la grande armata della vecchia Guardia.

Viva l’Imperatore!

Il maresciallo


N. XXVI.
Monit. N. 166


Ordine del giorno. – L’ultima mossa ha provato quanto può l’amor di patria nel cuore dei nostri giovani Cacciatori. – Una marcia con brevissime interruzioni di due notti ed un giorno per non comode strade e pioggie quasi continue, non ha potuto fuorviare un momento l’impavida risoluzione del dovere da cui sono animati. – L’Italia va superba di voi. – Il nemico intimidito, abbenchè di forza assai superiore, non ardì di cimentarsi, e la gioventù lombarda elettrizzata dall’esempio accorre numerosa a far parte di quell’intrepida schiera. Nelle ricompense accordate dal supremo comando avvi forse un lievito di malcontento che io avrei evitato se la precipitazione delle nostre mosse, e forse l'in-