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Sezione III.

CURVE DEL TERZ’ORDINE.



Art. XXII.

L’Hessiana e la Cayleyana di una curva del terz’ordine.

130. Applichiamo le teorie generali precedentemente esposte al caso che la curva fondamentale sia del terz’ordine, vale a dire una cubica , che supporremo priva di punti multipli; ond’essa sarà della sesta classe (70) ed avrà nove flessi (100).

(a) Un punto qualunque è polo di una conica polare e di una retta polare (68).

Per due punti presi ad arbitrio passa una sola conica polare (77, a). Tutte le coniche polari passanti per un punto hanno altri tre punti comuni, e i loro poli giacciono in una retta, che è la polare di ciascuno di quei quattro punti .

Una retta ha dunque quattro poli; essi sono i vertici del quadrangolo inscritto nelle coniche polari dei punti della retta.

Tutte le rette passanti per uno stesso punto hanno i loro poli in una conica, la quale è la conica polare del punto (69, a).

(b) La retta polare di un punto rispetto alla conica polare di un altro punto coincide colla retta polare di rispetto alla conica polare di (69, c). Ond’è che, se da si conducono le tangenti alla conica polare di , e da le tangenti alla conica polare di , i quattro punti di contatto giacciono in una sola retta: la seconda polare mista de’ punti (123)1.

(c) Da un punto qualunque del piano si possono, in generale, condurre sei tan-


  1. {Una retta qualunque è la seconda polare mista dei due suoi punti , le cui coniche polari toccano la retta medesima (i punti di contatto sono ). Ciò è una conseguenza della proprietà più generale: la seconda polare mista di due punti è la retta che unisce i poli della retta rispetto alle coniche polari di .}