Pagina:Poesie (De Amicis).djvu/151

Da Wikisource.

— 143 —

SUL MARE


Mugge e strepita il mar, danza il naviglio,
E scricchia e geme, e par che grazia implori,
E piatti e vetri a lunghi urti sonori
Accompagnan la danza e lo scompiglio.

5Sul ponte qua e là cercano appiglio
Le signore smarrite; i servitori
Lesti accorrono ai súbiti languori
E ognun cerca a tentoni il suo giaciglio:

E incomincia a sonar da tutti i lati
10Un concerto di rantoli mortali
E d’acri tossi e di catini urtati;

Solo due genovesi al desco stretti
Succhiano, discorrendo di cambiali,
Una brava minaestra de’ spaghetti.