Pagina:Primi poemetti.djvu/219

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italy 199


Appariva nel buio a poco a poco.
“Mamma, perchè non v’accendete il lume?
43Mamma, perchè non v’accendete il fuoco?„

“Gesù! Chè ho fatto tardi col rosume...„
E negli stecchi ella soffiò, mezzo arsi;
46e le sue rughe apparvero al barlume.

E raccattava, senza ancor voltarsi,
tutta sgomenta, avanti a sè, la mamma,
49brocche, fuscelli, canapugli, sparsi

sul focolare. E si levò la fiamma.


iii


E i figli la rividero alla fiamma
del focolare, curva, sfatta, smunta.
53“Ma siete trista! siete trista, o mamma!„

Ed accostando a gli occhi, essa, la punta
del pennelletto con un fil di voce:
56“E il Cecco è fiero? E come va l’Assunta?„

“Ma voi! Ma voi!„ “Là là, con la mia croce„
I muri grezzi apparvero col banco
59vecchio e la vecchia tavola di noce.

Di nuovo, un moro, con non altro bianco
che gli occhi e i denti, era incollato al muro,
62la lenza a spalla ed una mano al fianco: