Pagina:Sopra lo amore.djvu/38

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32 marsilio ficino

alla Mente, e riducono essa Mente a Dio medesimo: le seconde circa il secondo, cioè le Ragioni circa la Mente, perchè elle passano per la Mente nell’Anima: e dirizzano l’Anima a la Mente: le terze circa il terzo, cioè i Semi delle cose circa l’Anima: perchè mediante l’Anima passano nella Natura, che s’intende nella potenzia dei generare: e ancora congiungono la natura all’Anima. Per il medesimo ordine, dalla natura nella materia discendono le forme. Ma Platone non computa le forme nello ordine sopra detto: perchè avendolo Dionisio Re dimandato solo delle cose divine, egli addusse tre ordini, che si appartengono alle spezie incorporali, come divini: e pretermesse le forme de’ corpi. Ancora non volle Platone chiamare Dio, il primo Re, ma il Re del tutto: perchè se l’avesse chiamato il primo, parrebbe forse che ei lo collocasse in qualche spezie di numero e parità di condizione, insieme con i seguenti Duci. E non disse: circa lui sono le prime cose, ma tutte. Acciocchè non credessimo Dio esser governatore d’un certo ordine, più tosto che dello universo.

Lo animo dell’uomo desidera quali sieno quelle cose intendere. Accortamente dopo que’ tre splendori della divina Bellezza, i quali ne’ tre cerchi risplendono, indusse lo Amore dello Animo inverso quelli: perchè di quindi lo ardore dell’Animo s’accende. Conveniente cosa è, che lo Animo divino le cose divine desideri.

Guardando in quelle cose, che sono a lui propinque. La cognizione umana comincia dai sensi, e però per quelle cose che noi veggiamo più prestanti ne’ corpi, sogliamo spesso delle divine dare giudizio. Per le forze delle cose corporali investighiamo la Potenzia di Dio: per l’ordine la Sapienzia: per la utilità, la Bontà divina. Chiamò Platone le forme de’ corpi propinque all’Anima: perchè queste forme nel seguente grado dopo l’Anima sono locate.

Tra le quali nessuna è suffiziente, che s’intende che queste forme, nè suffizientemente sono, nè suffizientemente ci dimostrano le divine. Imperocchè le vere cose sono le Idee, le Ragioni e i Semi.