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pareti per ornalo. Sono fatti d’una lamina sottile molto finemente cesellata. Nel mezzo di ciascun disco, incavalo tutt’ intorno, v’ apparisce chiaramente effigiato d’alio rilievo in vario sembiante Bacco bicornigero barbato, e porta le basetle all’ antica, con orecchie di natura bovina nura. i. 2: la cavila degli occhi è ripiena d’ una pasta già lucida, nerissima nella pupilla sopra un bulbo bianco: parecchi dischi hanno in cambio per ornato nel centro una testa leonina con lingua dislesa num. 3, e v’ appare anche in taluni qualche vestigio di doratura. Il disegno è della più antica maniera: il dio grande vi si mostra in età diversa, rigido e severo: grandiosa soprattutto è r espressione del piìi senile num. i con grave sopracciglio.

In questo medesimo sepolcro, già frugato anticamente^ fu trovata una base di pietra del paese eon etrusca iscrizione. Vedi tav. cxx. 6.

4. Effigie di Bacco senile parimente bicornigero con orecchie bovine: bronzo il quale serviva di ornato a qualche attrezzo d’ uso bacchico. — Pr. di Canino.

5. Statua in bronzo di Bacco, soltanto bicornigero, in eia virile, ed imberbe: ha il capo cinto della mitra, monile al collo, armille alle braccia: è notabile assai in questa immagine il viso corto e schiacciato, eoa le ossa delle gote rilevate, e col mento arricciato alquanto: indizi non equivoci di razza forestiera. Sopra tutto singolare si è la posizione elevata delle