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Storia di una Capinera 143


Quest’anno di prova è stato assai duro. Ma il buon Dio me ne ha fatto trionfare. Ho veduto partire la mia famiglia al sopravvenire del coléra, l’estate scorsa; ho provato anche l’abbandono dei miei.... sono stata sul belvedere a fissare gli occhi su quei bei luoghi ove un tempo anch’io era con loro.... Ahimè! i bei tempi!... Ho pensato a tante cose.... Ho pianto, sì, è vero, mi son sentita debole qualche volta, ma infine ho trionfato.

Ogni cosa qui serve a rinchiudere l’anima in sè stessa, a circoscriverla, a renderla muta, cieca, sorda per tutto quello che non è Dio. Eppure anche ai piedi del Crocifisso, quando mi assalivano quelle tentazioni.... e pensava a quella nostra casetta, a quei campi, a quella capannuccia, a quel fuoco che cuoceva la minestra della castalda, domandavo a me stessa se quella povera contadina che si cullava i suoi bimbi sulle ginocchia, senza le mie