Pagina:Storia di una Capinera (1894).djvu/20

Da Wikisource.
6 Storia di una Capinera

che da venti giorni. Tu sai che io fui chiusa in convento quando non toccava ancora i sette anni, allorchè la mia povera mamma mi lasciò sola!... Mi dissero che mi davano un’altra famiglia, delle altre madri che mi avrebbero voluto bene... È vero, sì.... Ma l’amore che ho per mio padre mi fa comprendere che ben diverso sarebbe stato l’affetto della povera madre mia.

Tu non puoi immaginarti quello che io provo dentro di me allorchè il mio caro babbo mi dà il buon giorno e mi abbraccia! Nessuno ci abbracciava mai laggiù, tu lo sai, Marianna!... la regola lo proibisce.... Eppure non mi pare che ci sia male a sentirsi così amate....

La mia matrigna è un’eccellente donna, perchè non si occupa che di Giuditta e di Gigi, e mi lascia correre per le vigne a mio bell’agio. Mio Dio! se mi proibisse di saltellare pei campi come lo proibisce