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Storia di una Capinera 223

che erano più vicini.... nel buio si vedeva quella finestra illuminata che mi guardava col suo occhio spalancato.... Cento volte ho passato la sera a fantasticare fissando da lungi qualche lume che brillava in qualche camera lontana.... a tentare d’indovinare tutti gli affetti, tutte le cure, tutti quei piccoli dispiaceri che alla povera anima mia sembrano un’altra delle felicità domestiche, i discorsi, le parole che probabilmente si passavano attorno a quel lume solitario.... Ma quella finestra aveva un riverbero infuocato.... non potevo fissarla senza sentirmi ardere tutte le vene.... Lui! lui! la sua casa, nella sua vita, nel suo affetto, tutte le serenità della pace, tutte le benedizioni della famiglia. Quella camera aveva la tappezzeria a gran fiori azzurri: vicino alla finestra c’era una poltrona; più in là, su di un tavolino, mille oggetti che non potevo distinguere, ma dei quali alcuni luccicavano al lume della