Pagina:Tigre Reale.djvu/88

Da Wikisource.

— 83 —

— Vi ringrazio.

— E scusatemi anche, caro La Ferlita, se ho chiacchierato troppo, a fin di bene però, vi prego di esserne convinto. Ho detto delle cose che forse in questo momento non avreste voluto udire; quel che ho raccontato della storia del polacco avrà potuto farvi dispiacere; ma in fondo spero che gioverà. È una donna terribile, caro mio, con idee dell’altro mondo, ma che nel nostro, diciamolo fra noi, fanno un effetto assai singolare, e credo vi aiuteranno a partire allegramente.

— Non parto più.

— Siete matto!

— Lo so benissimo, ma non parto più.

— Per quel che vi ho raccontato?

— Forse...

— Caro mio... Io sono stato certamente più matto di voi a non prevederlo.