Pagina:Una sfida al Polo.djvu/7

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CAPITOLO I.


I due rivali.


Hurràh for miss Ellen!...

Hurràh for Montcalm!...

Hurràh for Torpon!...

Queste grida uscivano da diecimila petti se non di più, con un fragore assordante, quasi spaventevole.

Se le acque del lago Ontario avessero rotto gli argini e si fossero rovesciate, con impeto irrefrenabile, attraverso la piccola e graziosa città canadese di Kingston, non avrebbero prodotto maggior fracasso.

Pareva che una subitanea follia si fosse impadronita di quelle diecimila persone composte di americani, di canadesi e d’inglesi, accorsi dal di qua e dal di là del S. Lorenzo, e che si stipavano entro un vastissimo recinto, improvvisato alla meglio con rozzi panconi, ma ben fornito di banchi dove facevano bella mostra infiniti reggimenti di polverose bottiglie.

— È la bionda miss!...

— Sì, sì, è lei, che giunge sul suo automobile di ottanta cavalli!...


1. E. SALGARI ― Una Sfida al Polo.