Pagina:Versi di Giacomo Zanella.djvu/185

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natura e scienza. 171


    Tante luci che fan? Che fanno i mondi
Che, come faro d’ignorati porti,
    Ora scemano fiochi e moribondi,
68Or con vividi incendi ardon risorti?

    Donde e quando si mosse? A quali prode
Veleggia l’universo? Alme viventi
    Albergano lassù? Liete di lode
72All’eterno Valor sciolgon concenti?

    Muore la lampa, e scuro un vel si abbassa
Sullo sguardo dell’uom, che sbigottito
    Scorge per entro l’ombra Iddio che passa
76Novi soli a librar nell’Infinito.