Pagina:Vita del glorioso martire s. Secondo (1823).djvu/55

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Per testimonianza del P. Malabaila nel suo opuscolo intitolato: Esortazione a’ Cittadini d’Asti del 1644, del Bossola, e dell’Ughelli nell’Italia sacra, si sa che sono state collocate quelle due casse unitamente con quella di S. Secondo nella grotta sotterranea, e furono sempre tenute per Reliquie dei Santi Compagni di S. Secondo. Nel 1695 alli 21 di maggio visitando il Vescovo Milliavacca la Collegiata volle pur visitare lo scurolo sotterraneo in un col sito, ove giacea anticamente il Corpo di S. Secondo, e vide colà pure altri due Corpi di Martiri, come aveano pur fatto Monsignor Roero, e Monsignor Tomati di felice ricordanza.

Nell’anno poi 1699 dal Capitolo della Collegiata si è fatta istanza al suddetto Vescovo Milliavacca, acciò permettesse la traslazione dei due Corpi santi, ne delegò a tale effetto il Provicario Generale D. Carlo Malabaila, il P. Priore della Consolata Borda per farne la ricognizione, i quali in compagnia de’ Canonici D. Bernar-