Strofe per una prima Comunione

Da Wikisource.
Alessandro Manzoni

XIX secolo Indice:Opere varie (Manzoni).djvu Poesie letteratura Strofe per una prima Comunione Intestazione 27 marzo 2012 100% Poesie

Questo testo fa parte della raccolta Opere varie (Manzoni)

[p. 686 modifica]


STROFE PER UNA PRIMA COMUNIONE




prima della messa.




Sì, Tu scendi ancor dal cielo;
Sì, Tu vivi ancor tra noi;
Solo appar, non è, quel velo:
Tu l’hai detto; il credo, il so;
5Come so che tutto puoi,
Che ami ognora i tuoi redenti,
Che s’addicono i portenti
A un amor che tutto può.



all’offertorio.




Chi dell’erbe lo stelo compose?
10Chi ne trasse la spiga fiorita?
Chi nel tralcio fe’ scorrer la vita?
Chi v’ascose — dell’uve il tesor?

[p. 687 modifica]

Tu, quel Grande, quel Santo, quel Bono,
Che or qual dono — il tuo dono riprendi;
15Tu, che in cambio, qual cambio! ci rendi
Il tuo Corpo, il tuo Sangue, o Signor.

Anche i cor che t’offriamo son tuoi:
Ah! il tuo dono fu guasto da noi;
Ma quell’alta Bontà che li fea,
20Li riceva quai sono, a mercè;
E vi spiri, col soffio che crea,
Quella fede che passa ogni velo,
Quella speme che more nel cielo,
Quell’amor che s’eterna con Te.



alla consacrazione.




25Ostia umil, Sangue innocente;
Dio presente, — Dio nascoso
Figlio d’Eva, eterno Re!
China il guardo, Iddio pietoso,
A una polve che Ti sente,
30Che si perde innanzi a Te.



prima della comunione.




Questo terror divino.
Questo segreto ardor,
È che mi sei vicino,
È l’aura tua. Signor!
35Sospir dell’alma mia.
Sposo, Signor, che fia
Nel tuo superno amplesso!
Quando di Te Tu stesso
Mi parlerai nel cor!


[p. 688 modifica]

alla comunione.




40Con che fidente affetto
Vengo al tuo santo trono,
M’atterro al tuo cospetto,
Mio Giudice, mio Re!
Con che ineffabil gaudio
45Tremo dinanzi a Te!
Cenere e colpa io sono:
Ma vedi chi T’implora,
Chi vuole il tuo perdono,
Chi merita, Chi adora.
50Chi rende grazie in me.



dopo la comunione.




Sei mio; con Te respiro:
Vivo di Te, gran Dio!
Confuso a Te col mio
Offro il tuo stesso amor.
55Empi ogni mio desiro;
Parla, chè tutto intende;
Dona, chè tutto attende.
Quando T’alberga, un cor.