Utente:Accurimbono/Progetto:Duecento

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Questa pagina vuole riassumere il lavoro che ho fatto/sto facendo/farò sui primi testi in lingua italiana, vuole servire a me personalmente come punto della situazione per ricordare il lavoro che è già stato fatto, quello che si sta facendo e quello che rimane.

Può essere utile anche ad altri che volessero aiutarmi o nel caso fossi costretto ad interrompere la mia collaborazione con it.source per portare a termine il lavoro in maniera ordinata.

Antefatto[modifica]

Il progetto Duecento ha come obiettivo l'inserimento di tutti i testi in lingua italiana e tutti i rispettivi autori dalle origini a Dante.

Per prima cosa sono andato a vedere qual era lo stato dell'arte in rete, cioè se erano già presenti dei buon database di testi, che indicassero anche l'edizione di riferimento, condizione necessaria per l'inserimento degli stessi in it.source, e particolarmente utile quando si tratta di edizioni di testi così antichi.

Il sito che ho trovato maggiormente interessante, sia per esaustività che per le indicazioni di edizioni "autorevoli" e non ultimo per accessibilità (i testi sono in formato testo e non in pdf con inutili protezioni anticopia... come avviene in altri siti), é il Progetto Duecento:la poesia italiana dalle origini a Dante che si può consultare qui: http://www.silab.it/frox/200/

Quindi il primo obiettivo è quello di "cannibalizzare" (con rispetto parlando), cioè importare dal sito a qui su it.source, tutti i testi dei molti autori presenti, vediamo come è organizzato il sito e come procedere ordinatamente per importare tutti i testi e tutti gli autori senza dimenticarne qualcuno per strada:

Il sito associa ogni testo ad un autore, e divide gli autori in "scuole poetiche". Nell'ordine:

  • Le origini
  • La scuola siciliana
  • Poesia cortese
  • Poesia didattica
    • Poesia didattica del nord
    • Poesia didattica dell'Italia centrale
  • Poesia comico-realistica
  • Poesia popolareggiante
  • Poesia religiosa
  • Gli stilnovisti
  • Dante Alighieri

Questa divisione non ci interessa in quanto può essere più o meno opinabile, inoltre qui su it.wikisource l'obbiettivo è di inserire i testi e gli autori degli stessi, senza necessariamente abbinare ciascuno ad una scuola poetica, ad importazione completata si potrà anche discutere su questo aspetto che sottintende una critica ai testi e perciò riguarda più la presentazione ai lettori che potrà avvenire in un futuro nel Portale:Duecento, da costruirsi dopo che it.source si sia dotata di un adeguato numero di testi.

All'interno delle diverse scuole si trovano i diversi autori alcuni come molti testi (centinaia) altri con uno solo. L'ordine che ho seguito è a partire dalla prima scuola in poi e per ogni scuola a partire dal primo scrittore, secondo l'ordinamento presente sul sito.

Difetto: un'evidente lacuna del sito è l'assenza di una lista delle novità, cioè dei brani che vengono inseriti mano a mano, ma forse questo non è un gran problema perché mi sembra che la situazione sia stazionaria, cioè non ho notato nell'ultimo anno alcun aggiunta o testo nuovo, ma questa è solo un'impressione. La tabella sotto serve anche a questo, per controllare se nel sito c'è un'evoluzione o meno.

Quadro d'insieme[modifica]

Ecco una quadro di insieme della situazione scuole/autori/testi:

Progetto Duecento - Scuole poetiche[modifica]

Le origini[modifica]

La scuola siciliana[modifica]

rimangono solo i testi di Giacomo da Lentini da trovare da altra fonte ed inserire. (i link sono corrotti).

Aggiornamento:se ne sta occupando xavier121

Poesia cortese[modifica]

  • Canzoni d'amore
  1. Se de voi, donna gente
  2. Amor, non ho podere
  3. Chero con dirittura
  4. Ahi, bona donna, che è devenuto
  5. Gioia ed allegranza
  6. Tutto mi strugge 'n pensero e 'n pianto
  7. Ahi Deo, che dolorosa
  8. A renformare amore e fede e spera
  9. Lasso, pensando quanto
  10. Mante stagione veggio
  11. Tuttor, s'eo veglio o dormo
  12. Voglia de dir giusta ragion m'ha porta
  13. La gioia mia, che de tutt'altre è sovra
  14. Tutto 'l dolor, ch'eo mai portai, fu gioia
  15. Gente noiosa e villana
  16. Gentil mia donna, gioi sempre gioiosa
  17. Altra gioi non m'è gente
  18. Ora che la freddore
  19. Ahi lasso, or è stagion de doler tanto
  20. Ahi lasso, che li boni e li malvagi
  21. Amor tanto altamente
  22. Gioia gioiosa piagente
  23. Sì mi destinge forte
  24. Tutto ch'eo poco vaglia
  • Canzoni ascetiche e morali
  1. Ora parrà s'eo saverò cantare
  2. Vergogna ho, lasso, ed ho me stesso ad ira
  3. Ahi, quant'ho che vergogni e che doglia aggio
  4. O tu, de nome Amor, guerra de fatto
  5. O vera vertù, vero amore
  6. Degno è che che dice omo el defenda
  7. Poi male tutto è nulla inver peccato
  8. O cari frati miei, con malamente
  9. O dolce terra aretina
  10. Tanto sovente dett'aggio altra fiada
  11. O bon Gesù, ov'è core
  12. Graziosa e pia
  13. Meraviglioso beato
  14. Beato Francesco, in te laudare
  15. Vegna, - vegna - chi vole giocundare
  16. Padre dei padri miei e mio messere
  17. Guido conte Novello, se om da pare
  18. Messer Petro da Massa legato
  19. Sovente vegio saggio
  20. Chi pote departire
  21. Omo saccente vero
  22. Comune perta fa comun dolore
  23. Magni baroni certo e regi quasi
  24. Onne vogliosa d'omo infermitate
  25. Altra fiata aggio già, donne, parlato
  26. Ora vegna a la danza
  • Sonetti d'amore
  1. Amor m'ha priso ed incarnato tutto
  2. Amor, merzede, intende s'eo ragione
  3. Spietata donna e fera, ora te prenda
  4. Deo, che non posso or disamar sì forte
  5. Ahi! con mi dol vedere omo valente
  6. Deo, como pote adimorar piacere
  7. Ahi, bona donna, or, tutto ch'eo sia
  8. Pietà di me, per Dio, vi prenda, Amore
  9. Se Deo - m'aiuti, amor, peccato fate
  10. Amor merzé, per Deo, merzé, merzede
  11. Deo, com'è bel poder quel di merzede
  12. Fero dolore e crudel pena e dura
  13. Ho da la donna mia in comandamento
  14. Deo, che ben aggia il cor meo, che sì bello
  15. Poi pur di servo star ferm'ho 'l volere
  16. Miri che dico onni om, che servidore
  17. Qualunque bona donna hae amadore
  18. Ben l'ha en podere e la ten conoscenza
  19. Sì como ciascun omo, enfingitore
  20. E poi lo meo penser fu sì fermato
  21. En tale guisa son rimaso amante
  22. Amor, se cosa è che 'n signoria
  23. Eo non son quel che chera esser amato
  24. Ahi Deo, chi vidde mai tal malatia
  25. Ben saccio de vertà che 'l meo trovare
  26. Amor, mercé, ch'or m'è mister che stia
  27. Amore, certo assai meravigliare
  28. Mastro Bandino amico, el meo preghero
  29. Leal Guittone, nome non verteri
  30. Mastro Bandin, vostr'e d'Amor mercede
  31. Tuttor ch'eo dirò gioi, gioiva cosa
  32. Oimè, lasso, com'eo moro pensando
  33. Gioi amorosa, amor, grazi' e mercede
  34. Piagente donna, voi ch'eo gioi appello
  35. Gioiosa gioi, sovr'onni gioi gioiva
  36. Ahi dolce gioia, amara ad opo meo
  37. Dett'ho de dir: dirò, gioia gioiosa
  38. Eo t'aggio inteso e te responderaggio
  39. Grazie e merzé voi, gentil donna orrata
  40. Eo non tegno già quel per bon fedele
  41. Lo dolor e la gioi del meo coraggio
  42. Deo, con dimandi ciò, che t'ho donato
  43. Oimè che dite, amor? merzé per Deo
  44. Consiglioti che parti; e se 'l podere
  45. Lasso, non sete là, dov'eo tormento
  46. Per fermo se' ben om, che gravemente
  47. Ahi, come m'è crudel, forte e noiosa
  48. Me pesa assai s'è sì grave el tuo stato
  49. Donque mi parto, lasso, almen de dire
  50. Gioia gioiosa, a me nòi e dolore
  51. Viso non m'è ch'eo mai potesse gioia
  52. Leggiadra donna e aprufica altera
  53. Ahi, mala noia, mal vo doni Deo
  54. Deo, che mal aggia e mia fede e mio amore
  55. Certo, noia, non so ch'eo faccia o dica
  56. Lasso, en che mal punto ed en che fella
  57. Ahi, lasso, como mai trovar poria
  58. Altro che morte ormai non veggio sia
  59. Certo, Guitton, de lo mal tuo mi pesa
  60. Gioia d'onne gioi e - movimento
  61. Gioia gioiosa più che non po dire
  62. Ben aggia ormai la fede e l'amor meo
  63. Voi che penate di saver lo core
  64. Amore o gioia, bella gioia, sento
  65. Ahi, como ben del meo stato mi pare
  66. Non sia dottoso alcun om, perch'eo guardi
  67. Com'eo più dico, più talento dire
  68. De tutte cose è cagione e momento
  69. Ben meraviglio como on conoscente
  70. Gioi amorosa, amor, vostro lignaggio
  71. In fede mia, che 'n amor grande aiuto
  72. Con più m'allungo, più m'è prossimana
  73. Gioi amorosa, amor, sempre lontano
  74. Ahi dolze cosa, perfetta speranza
  75. Lontano son de gioi e gioi de mene
  76. Gioia amorosa, amor, pensando quanto
  77. Deporto - e gioia nel meo core apporta
  78. De coralmente amar mai non dimagra
  79. Già lungiamente sono stato punto
  80. De valoroso voler coronata
  81. Villana donna, non mi ti disdire
  82. Non mi disdico, villan parladore
  83. A certo, mala donna, mal' accatto
  84. Così ti doni Dio mala ventura
  85. Ahi Deo, chi vidde donna vizïata
  86. Or son maestra di villan parlare
  87. Me piace dir como sento d'amore
  88. Esto amor non è tutti comunale
  89. Ô soa natura e so poder d'amore
  90. Lo modo de l'amante essere dia
  91. Perché diversi casi son, convene
  92. Eo non credera già ch'alcuno amante
  93. Or dirà l'omo già che lo podere
  94. Or torno a dir che l'amante ave a fare
  95. Or chi dirà, o ver chi farà dire
  96. Ed en ciascuna volsi conto e saggio
  97. Dica, o dir faccia, a lei che sormaggio ène
  98. Ver la maggio si vol quasi tenere
  99. E lei ched è si par, com'aggio detto
  100. Modo ci è anche d'altra condizione
  101. Similemente vole ch'om s'enfeggia
  102. In che modo po l'om sì dire e fare
  103. Chi no è conto de' fare altro viaggio
  104. Quando la donna ha 'n oste o 'n altro lato
  105. Anche si può l'amante inamicare
  106. Me pare aver ben dimostrata via
  107. Con prego e con merzé e con servire
  108. Al dire, e al dire fare, e al cherere
  109. E vol essere l'om sofrente bene
  110. Sempre poria l'om dir en esta parte
  111. S'eo tale fosse ch'io potesse stare
  112. Poi non vi piace ch'eo v'ami, ameraggio-
  113. A far - meo - porto - cante - parte - ch'eo
  114. Ahi, chera - donna, di valore al sommo
  115. Compagno e amico, non t'oso vetare
  116. Amico caro meo, vetar non oso
  117. Eo sono sordo e muto ed orbo fatto
  118. Non mi credea tanto aver fallato
  119. Dolente, tristo e pien di smarrimento
  120. Mille salute v'mando, fior novello
  121. Se solamente de lo meo peccato
  122. Doglio e sospiro di ciò che m'avvene
  123. Fera ventura è quella che m'avvene
  124. Ben si conosce lo servente e vede
  125. Non per meo fallo, lasso, mi convene
  126. S'el si lamenta null'om di ventura
  127. Gentile ed amorosa criatura
  128. La planeta mi pare oscurata
  129. Ciascuno esemplo ch'è dell'omo saggio
  130. Qual omo si diletta in troppo dire
  131. La dolorosa mente, ched eo porto
  132. Dolcezza alcuna o di voce o di sono
  133. Partito sono dal viso lucente
  134. Doglioso e lasso rimase 'l meo core
  135. Se di voi, donna, mi negai servente
  136. Non oso dir, né farne dimostranza
  137. Donna, lo reo fallire mi spaventa
  138. Ben mi morraggio, s'eo non ho perdono
  • Sonetti ascetici e morali
  1. O Sommo bono e de bon solo autore
  2. Solament'è vertù che debitore
  3. O benigna, o dolce, o preziosa
  4. Ahi, como è ben disorrato nescente
  5. O felloneschi, o traiti, o forsennati
  6. Sì como già dissi anche, alcuna cosa
  7. Sì come no a corpo è malattia
  8. O frati miei, voi che disiderate
  9. Auda che dico chi vole arricchire
  10. Tre cose son, per che move catono
  11. Auda chi vole adessa il mio parere
  12. Ahi, che grave dannaggio e che noioso
  13. O donne mie, leale e buono amore
  14. O voi, giovane donne, o misagiate
  15. O motto vile e di vil cor messaggio
  16. Messer Bottaccio amico, ogn'animale
  17. Se vole, amico, amor gioi a te dare
  18. Messer Giovanni amico, 'n vostro amore
  19. Alberigol de Lando, appena cosa
  20. Diletto e caro mio, nova valore
  21. Messer Berto Frescubaldi, Iddio
  22. O grandi secular, voi che pugnate
  23. O voi detti segnor, ditemi dove
  24. Miri, miri catuno, a cui bisogna
  25. Ahi, che villano e che folle follore
  26. Ahi, como matto è ben senza questione
  27. O tu, lass'omo, che ti dai per amore
  28. Pare che voglia dicere l'autore
  29. Gioncell'a fonte, parpaglione a foco
  30. Lo gran desio face allegerare
  31. Non me posso fidare en mia defenza
  32. Franchezza, segnoria, senno e riccore
  33. O quanto fiedi me forte sanando
  34. Ahi, che bon m'è vedere ben patiente
  35. O grave, o fellonesco, o periglioso
  36. O tracoitata e forsennata gente
  37. Nescienza e più scienza carnale
  38. Superbia, tu se' capo di peccato
  39. Avarizia tu meriti affanno
  40. Lussuria, tu di saggi' om matto fai
  41. Invidia, tu nemica a catun see
  42. Vizio di gola, tu brutto e ontoso
  43. Tu vizio, accidia, a cui ben fastidioso
  44. Ira, pessimo vizio, acceca mente
  45. Gloria vana, tu furtivamente
  46. D'animo fievilezza e codardia
  47. Non giustizia, cioè falsezza e torto
  48. O d'onni bono bon, bona vertue
  49. De vertù de scienzia, il cui podere
  50. Tu, costante e sicuro fondamento
  51. Larghezza, tu vertù, dand'e tenendo
  52. Castitate, tu luce e tu bellore
  53. Amistade d'envidia è medicina
  54. Temperanza di corpo è sanitade
  55. Pensand'om che val bon disio, fa d'esso
  56. Dolze vertù, mansuetudo, e degna
  57. O tu, devino amor bon, caritate
  58. Gloria vera e onor tutto orrato
  59. D'animo tu bona vertù, fortezza
  60. O tu, giustizia, d'onestà sprendore
  61. Carissimi, piò fiate e or appare
  62. Tanto de vertù, frati, e dignitate
  63. De vizi tutti, frati, e vertù dire
  64. O carissimi miei, qual è cagione
  65. Necessaro mangiar e bere è chiaro
  66. Figlio mio dilettoso, in faccia laude
  67. Giudicare e veder del tutto fermo
  68. Giudice Ubertin, in catun fatto
  69. Deo, con fu dolce e ben aventuroso
  70. Alcun conto di te, conte Gualtieri
  71. Guidaloste, assai se' lungiamente
  72. O tu, om de Bologna, sguarda e sente
  73. Giudice de Gallura, en vostro amore
  74. Guelfo conte e Pucciandon, la voce
  75. De prusor parte, prior de Fiorenza
  76. Finfo amico, dire io, voi presente
  77. Primo e maggio bono, al meo parere
  78. Messer Gentil, la ricca e nova pianta
  79. Non già me greve fa d'amor la salma
  80. Mastro Bandin, se mai dett'ho d'amore
  81. Tutt'el maggiore bono amistà sia
  82. Giudice Gherardo, ah me, che stroppo
  83. Bene veggio ch'è chi te rabuffa
  84. Se non credesse dispiacere a Dio
  85. Picciul e vile om grande e car tenire
  86. Vero mio de vendemmia compare
  87. Lo dire e 'l fatto tutto certo e 'l sono
  88. Vogl'e ragion mi convit'e rechere
  89. Lo nom' al vero fatt' ha parentado
  90. Dispregio pregio u' non pregi'ha pregianza
  91. In ogne cosa vol senno e misura
  92. Tanto è Dio di servito esser degno
  93. Credo savete ben, messer Onesto
  94. Omo fallito, plen de van penseri
  95. A te, Montuccio, ed agli altri, il cui nomo
  96. Che bon Dio sommo sia creatore

Poesia didattica[modifica]

Poesia didattica del nord[modifica]

  • ??? Gli insegnamenti a Guglielmo
  • ??? La caducità della vita umana

Poesia didattica dell'Italia centrale[modifica]

  • ??? Detto del gatto lupesco
  • ??? L'intelligenza

Poesia comico-realistica[modifica]

!!! Da contrallare, probabilmenti tutti testi già presenti in Rime (Angiolieri) !!!
  • ??? anonimo, da controllare ???

Poesia popolareggiante[modifica]

Poesia religiosa[modifica]

Gli stilnovisti[modifica]

VEDI -> Rime (Cavalcanti), da controllare ma dovrebbero essere tutte già presenti, da linkare con redirect.

Dante Alighieri[modifica]