Rime (Guittone d'Arezzo)/S'el si lamenta null'om di ventura

Da Wikisource.
S'el si lamenta null'om di ventura

../Non per meo fallo, lasso, mi convene ../Gentile ed amorosa criatura IncludiIntestazione 20 maggio 2024 100% poesie

Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
S'el si lamenta null'om di ventura
Non per meo fallo, lasso, mi convene Gentile ed amorosa criatura


[p. 202 modifica]

126

La donna ha a noia il suo servire; ma egli non cessa di pregarla.


     S’el si lamenta null’om di ventura,
a gran ragion mi movo a lamentanza,
sí come om, che si credia in altura,
ed è caduto e tornato in bassanza.
     5E vo piangendo e moro di paura,
poi che mi vidi in tanta sicuranza
di quella, ch’è piú bella criatura
che Deo formasse senza dubitanza.
     E par che m’aggia messo per niente:
10e penso e veggio che non ha ragione,
se non che l’è lo mio servire a noglia.
     Ed io piú le starò sempre obbidente,
e sempre le vo stare in pregasione,
ch’ella mi renda la sua bona voglia.