Vai al contenuto

Affanni miei lasciatemi

Da Wikisource.
Giovan Battista Catena

XVI secolo Indice:Zappi, Maratti - Rime II.pdf Canzoni Letteratura Affanni miei lasciatemi Intestazione 7 maggio 2025 75% Da definire

Misera Pastorella Che chiedi Amore
Questo testo fa parte della raccolta Rime d'alcuni Arcadi più celebri


[p. 124 modifica]

VII.

AFfanni miei lasciatemi,
     Che non può più resistere
     L’Alma di questo sen.
S’ho da morir, piagatemi
     5Con uno stral le viscere,
     Nò con un rio velen.
Tu congiuri a’ miei danni Amor crudele,
     E per farmi penare
     In un Mar di tormenti
     10Con nuove tirannie gonfie hai le vele;
     Già la speme fuggì, langue il desire
     Splendete Astri maligni al mio morire.
          Astri maligni, e fieri
               Contro il mio cuor severi.
               15Splendete al mio morir... ah hò pietà.
          Pietà per man d’Amore;
               Non vuò trafitto il cuore
               Ch’oh Dio mi fa languir
               Con troppa crudeltà.