Discussioni template:ScuolaSiciliana

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Un elenco aggiornato[modifica]

«Pur con cautela, gli assetti iniziali della Scuola e l’individuazione delle personalità di maggiore spicco appaiono oggi sufficientemente chiari. Al primo nucleo appartengono, oltre all’imperatore e al figlio Enzo, vari esponenti della corte: Giacomo da Lentini, Ruggeri d'Amici, Guido delle Colonne, Odo delle Colonne, Pier della Vigna, Iacopo d’Aquino, Iacopo Mostacci, Mazzeo di Ricco, Folco di Calavra, Filippo da Messina. Il nucleo gravitava probabilmente intorno a Messina, come indicherebbe il fatto che i soli toponimi siciliani presenti nel corpus rimandino alla città di Messina (quattro volte) e allo Stretto (il Faro, due volte) o ad altre località della Sicilia orientale: Siracusa (due volte) e ovviamente Lentini (cinque volte). Nebulosa o incerta l’identificazione di altri undici autori: alcuni erano presumibilmente anch’essi messinesi (Tommaso di Sasso, Stefano Protonotaro), uno forse lentinese (Arrigo Testa), due della Sicilia occidentale (Cielo e Ruggerone), sei certamente del continente, non solo meridionale (Rinaldo d'Aquino, Paganino da Serzana, Giacomino Pugliese, Ruggeri Apugliese, Percivalle Doria genovese e l’Abate di Tivoli), provenienza multipla collegabile al carattere itinerante della corte. A parte stanno il re Giovanni, se davvero va identificato con Giovanni di Brienne padre di Isabella, seconda moglie di Federico, e Iacopo, che per noi è solo un nome (II: xxxix-xl). In tutto venticinque autori più un blocco di anonimi. »
(Rosario Coluccia, voce scuola Poetica Siciliana in Enciclopedia dell'Italiano, Treccani 2011 )