Documentazione conservata presso l'archivio del Ministero dell'Interno sulla struttura paramilitare del PCI (1945-1967)/28 febbraio 1958

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28 febbraio 1958|28 febbraio 1958 - Bologna - Attività del P.C.I.

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20 novembre 1957 15 marzo 1958

REPUBBLICA ITALIANA
PREFETTURA DI BOLOGNA

Bologna, addì 28 febbraio 1958

Divisione UP/PS. N. di prot. 0233

OGGETTO: Bologna - Attività del p.c.i.

RISERVATA-RACCOMANDATA
Doppia busta

ON. MINISTERO DELL’INTERNO
Gabinetto
Direzione Generale della P.S. - ROMA
Alla Prefettura di Forlì


Con riferimento alle segnalazioni della Prefettura di Forlì n. 0218 dall’oggetto "Rimini - Attività del p.c.i." rispettivamente in data 21 e 26 c.m., si informa che, dai riservati accertamenti svolti negli ambienti dirigenti comunisti locali, è risultato che in effetti la federazione bolognese del p.c.i. avrebbe ricevuto l’incarico dalla Direzione Centrale del partito di organizzare, di intesa con le altre federazioni dell’Emilia, un gruppo di quindici o venti fidati attivisti emiliani, che dovrebbero essere prossimamente inviati in Cecoslovacchia per frequentare un corso di addestramento politico presso una scuola di quel partito comunista.

Detto corso, di natura politico-militare, sarebbe stato organizzato in Cecoslovacchia a cura dei varî partiti comunisti dell’Europa Occidentale.
Verrebbero avviati in Cecoslovacchia attivisti comunisti di tutti i paesi europei, tra cui anche minatori italiani attualmente nel Belgio, che, per tali motivi, lascerebbero temporaneamente l’occupazione.

Si è incerti circa la durata del corso, tanto che si afferma che la permanenza all’estero di coloro che vi parteciperanno potrebbe protrarsi anche per diversi mesi; gli allievi partirebbero non prima della fine del prossimo mese di marzo.
Non sarebbero ancora pervenute istruzioni circa le modalità della partenza e cioè se gli attivisti verranno muniti di passaporto oppure clandestinamente avviati alla frontiera.
La Commissione Quadri, della federazione, che è incaricata della designazione degli attivisti bolognesi, non avrebbe ancora fornito al segretario i nominativi dei prescelti.

Si fa riserva di ulteriori notizie.-

IL PREFETTO