Donne e Uomini della Resistenza/Giannina Tosi

Da Wikisource.

Giannina Tosi

Nata a Busto Arsizio (Varese) il 5 febbraio 1926, deceduta a Busto Arsizio il 29 marzo 2002, operaia tessile.

“Maria” era stata giovanissima e coraggiosa staffetta partigiana; durante i lunghi mesi dell’occupazione nazifascista tenne i collegamenti tra i gruppi della Resistenza di Samarate, Oleggio, Ferno e Mezzomerico spingendosi sin nella Valli dell’Ossola.

Dopo la Liberazione si è sempre impegnata in difesa di quei valori di democrazia e libertà per i quali aveva combattuto, rischiando la vita, contro i nazifascisti.

Consigliere comunale a Busto Arsizio dal 1964 al 1990, per cinquant’anni  la compagna Tosi è stata consigliera della Sezione locale dell’ANPI. Nel 1991 era stata proclamata “cittadina benemerita” di Busto Arsizio, anche per il suo impegno nel locale Istituto “La Provvidenza”.

A due anni dalla morte di Giannina Tosi, le è stato intitolato l’Asilo comunale di Busto Arsizio. Porta il suo nome, a Villa Recalcati, anche la saletta dei consiglieri di minoranza della Provincia di Varese, alle cui pareti è stata appesa l’onorificenza di cavaliere della Repubblica che, nel 1982, le concesse il Presidente Sandro Pertini e una breve biografia della staffetta “Maria”. (L.D.B.)