Ecco il Parnaso: ecco gli allori, e il biondo
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Questo testo fa parte della raccolta Rime dell'avvocato Gio. Batt. Felice Zappi e di Faustina Maratti sua consorte
XXV.1
Ecco il Parnaso: ecco gli allori, e il biondo
Giovane Apollo alla bell’ombra assiso:
Vedi le Muse graziose in viso:
Mira lo stuol de’ Vati almo e giocondo.
5Ma chi de’ Vati è il Duce? unico al Mondo
Inclito Padre Omero in te m’affiso:
Te pur di Manto alto Cantor ravviso
Col glorioso onor d’esser secondo.
Oh prische Anime eccelse? oh fortunato
Coro! finchè quaggiù fama soggiorna,
10Voi fregerà d’eterna gloria il Fato.
Quanto v’invidia l’età nostra adorna!
Non già lo stile, or che s’udì Torquato,
L’immago sì, che un Raffael non torna.
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