Eo saccio ben che volontá di parte

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Monte Andrea

Aldo Francesco Massera XIII secolo Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu sonetti Eo saccio ben che volontá di parte Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Vostro addimando, secondo ch'appare Fèra scienza al vostro core è giunta
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7 — MONTE
Chiunque verrá contro Carlo, sará abbattuto.

Eo saccio ben che volontá di parte
a me non punge il core in mala parte,
si che giá mai per me fóssoro sparte
4parole di menzogna, che ben parte.
E però miri, cui sentenza parte,
in ciascun caso, di ciò, ch’è ’l ver, parte:
ché da li saggi si divide e parte
8si, che biasmar si può in ciascuna parte.
Vedemmo infino a qui che non va parte
chi conquistar si crede piú, che parte.
11Ed ancor dico ch’è ben largo il passo,
si che si può venir via piú, ch’ai passo;
ma chi verrá, s’ello dicesse: — I’ ’l passo, —
14son certo fia del terzo colpo passo,
per che non troverá lo giglio passo;
di mia sentenza ciascun dottor passo.