I pettegolezzi delle donne/Atto Primo/Scena XV
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Carlo Goldoni - I pettegolezzi delle donne (1751)
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Beppo e dette.
- Beppo
- Son qua; cossa me comandela?
- Eleonora
- In poche parole vi spiccio. Vi avviso per vostro bene, e poi pensateci voi. Sappiate che Checchina non è figlia di padron Toni. Ella è una figlia spuria, e non è degna di voi.
- Beppo
- Oimè! Cossa séntio? Chi mai gh’ha dito sta cossa?
- Eleonora
- Non cercate di più. Valetevi dell’avviso, e non vi state a precipitare. Amica, andiamo a rivedere del signor Lelio.
- Beppo
- Ma cara ella, per carità...
- Eleonora
- Per ora vi basti così. Col tempo saprete tutto. Andiamo. (parte)
- Beppo
- Oh poveretto mi! No so in che mondo che sia.
- Beatrice
- Eh, lasciate colei: se vi vorrete ammogliare, vi troverò io una fanciulla che merita. (parte)