L'aes grave del Museo Kircheriano/Classe IV. - Tavola I.

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CLASSE IV.

Tavola I.


N. 1. Asse. Busto d’eroe rivolto a destra, ricco di capelli, col labro superiore vestito di folti peli e torque baccellato al collo. )( Busto di cavallo rivolto a destra.

N. 2. Quincunce o pentobolo. Il busto che è nell’asse. )( Scudo di forma bislunga con rilievo nel mezzo.

N. 3. Tetrobolo. Il busto delle precedenti. )( Parazonio sguainato: su la destra la guaina, dalla cui sommità pende la zona o fascia che lo stringa alla vita di chi lo porti : su la sinistra le quattro palle che ne indicano il valore.

N. 4. Triobolo. La solita effigie. )( Tridente: su la sinistra è rilevata la nota del peso.

N. 5. Diobolo col precedente ritratto. )( Delfino in atto di nuoto verso destra.

N. 6. Obolo con l’imagine delle precedenti monete. )( Tridente non verticale, come quello del triobolo, ma orizzontale all’asta su cui è fermo : la palla dell’obolo a sinistra.

N. 7. Semiobolo col solito busto. )( Parte convessa d’ una conchiglia del genere de’ pettini.

Tavola II.


N. 1. Asse. Testa di faccia di Pico con ricca barba studiosamente arricciate, fronte calva cinta da diadema fregiato di borchie e pendenti alle tempia: su la destra l’epigrafe HAT. )( Cane o irpo accovacciato e dormiente: sotto la testa dell’irpo il segno dell’asse.

N. 2. Quincunce o pentobolo. Testa di Medusa rivolte a sinistra, coi capelli scarmigliati all’indietro e due serpi che le si attorcigliano al collo, un de’ quali pare salga a morderle la tempia: nella parte inferiore l’epigrafe HAT. )( Il Pegaso cresciuto dal sangue della Medusa con ale aperte va a gran corsa verso destra: sotto a’ piedi le cinque palle del quincunce.

N. 3. Tetrobolo. Teste che pare d’Apollo rivolte a sinistra, forse con diadema che gli stringe i molti capelli : innanzi alla testa le quattro palle del tetrobolo. )( Cantaro a grandi [p. 32 modifica]manichi con fronde che gli fioriscono dalla bocca: su la destra l’iscrizione ΗΑΤ.

N. 4. Triobolo. Animale marino e forse delfino con sotto l’epigrafe ΗΑΤ. )( Rospo marino detto martino pescatore con sopra le palle delle tre oncie.

N. 5. A. Diobolo. Scarpa rivolta a destra, sotto a cui l’epigrafe retrograda ΤΑΗ. )( Gallo rivolto a sinistra e innanzi ad esso le palle del valore della moneta.

N. 5. B. Varietà del diobolo precedente. L’epigrafe ΗΑΤ è diretta: la scarpa ha una linguetta sopra il tallone per comodo d’introdurvi il piede, ed ha una sottosuola.

N. 6. A. Obolo. Intorno alla palla dell’obolo l’epigrafe retrograda ΤΑΗ.)( Ancora.

N. 6. B. Varietà dell’obolo precedente per l’epigrafe ΗΑΤ diretta e la diversa forma dell’ancora.

N. 7. Semiobolo. Η. )( A con la S arcaica ad indicare il semiobolo.

N. 8. Quarto d’obolo. A. )( Caduceo.