Opere minori 1 (Ariosto)/Poesie latine/Liber secundus/Carmen II

Da Wikisource.
Carmen II

../Carmen I ../Carmen III IncludiIntestazione 17 luglio 2015 75%

Liber secundus - Carmen I Liber secundus - Carmen III
[p. 349 modifica]

II.

IN HIPPOLITUM ESTENSEM EPISCOPUM FERRARIÆ.


Excita festivo populi Ferraria plausu,
     Protulit ex adytis ora verenda sacris:
Utque sua Hyppolitum prospexit templa tuentem,1
     — O claros, inquit, gens mea nacta duces!
Quis patre invicto gerit Hercule fortius arma?2
     Mystica quis casto castius Hyppolito? —




Note

  1. Fu dettato questo componimento nell’ottobre del 1503, quando il cardiale Ippolito, già vescovo d’Agria (Erlau) in Ungheria e arcivescovo di Milano, s’ebbe ancora il vacante vescovado di Ferrara. L’adalazione è qui pure impudente; tanto più che, come nota il Baruffaldi, «nell’ultimo verso, l’Ariosto attribuisce al Cardinale una virtù, che poi altrove giunse a negargli.» Vita ec., pag. 126.
  2. Viveva ancora il duca Ercole I, mancato a dì 16 gennajo del 1505.