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SCIPIONE CAETANO


I

LA LUSINGATRICE VOLUBILE

     Somiglia fronda a cui fa guerra il vento,
o picciol legno in mezzo al mar sonante,
la donna mia, che in tante parti e tante
si raggira e si volge in un momento.
     Or di gioia è ministra, or di tormento,
or incerta nemica, or dubia amante;
è in amar varia, in variar costante,
ha ’l pensier vario, in varie parti intento.
     Or arde, or gela, e l’ardor suo comparte,
prodiga a mille amanti, in mille ardori,
quasi raggio del Sol ch’in rai si parte.
     Fa mille alme d’un’alma; in mille cori
cangia, infida, un cor solo; ahi, con qual arte
un amor si divide in tanti amori?