Pagina:Albertazzi - Vecchie storie d'amore, 1895.djvu/41

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il leardo. 27


ha bevuto vino buono, di quello che rischiara la mente, ravviva lo spirito e intenerisce il core.

— Che volete, mio bel nipote? — domandò. E intesa la richiesta, rispose súbito: — Sí sí, faremo questo patto; e parlerò io a ser Lapo del Farneto, che m’è vecchio amico. — Poi strizzando gli occhi: — Ma di’ — chiese —, è molto bella la figliola di ser Lapo?

Raimondo rispose: — Innamorai di lei per udita, e quando la vidi non me ne pentii. Voi la vedrete.